Castello di Lardirago
Lardirago (PV)
Tipologia generale: architettura fortificata
Tipologia specifica: castello
Epoca di costruzione: prima metà sec. XIV
Descrizione
L'insieme fortificato sorge su un'altura in fregio all'Olona, appena fuori dall'abitato, in posizione isolata. Si tratta di un organismo composto da due edifici separati, innalzati a loro volta sui resti di un preesistente castello: un corpo anteriore, a forma lineare, verso la strada (forse un ricetto) e un castello vero e proprio, di impianto quadrangolare con cortile dotato di portico ad archi acuti. Vi compaiono elementi tipici dell'architettura viscontea, come una bifora nel cortile e il portale di accesso alla cappella con elaborate cornici di terracotta.
L'ingresso al cosiddetto "ricetto" è protetto da un rivellino, a sinistra del quale si innalza una torre. Anche il castello possiede una torre rettangolare, che funge da mastio. Sul coronamento sottogronda della quale spicca un motivo a dente di sega dalla foggia piuttosto inconsueta..
Notizie storiche
Il castello risale, per quanto ne sappiamo oggi, alla prima metà del XIV secolo (datazione convalidata dai tratti architettonici originari ancora visibili), forse su strutture preesistenti, per alcuni risalenti addirittura all'alto medioevo. Tuttavia ha subito nei secoli successivi numerose distruzioni e vari rifacimenti. Ciò non ostante è tuttora un importante e significativo complesso, tra i maggiori della zona.
Nel 1569 Papa Pio V attribuì il feudo di Lardirago, con il suo castello altomedievale, al Collegio Ghislieri di Pavia, così da garantire al collegio stesso le rendite necessarie ad assolvere ai compiti istituzionali della nuova istituzione. Questa decisione, unita a donazioni e lasciti di numerosi benefattori accumulatisi negli anni, ha permesso al collegio un'autonomia di gestione mantenuta nei secoli.
Negli ultimi anni, il Collegio Ghislieri ha "ripagato" il castello investendo parte del suo cospicuo patrimonio nel restauro e nella ristrutturazione del complesso monumentale di Lardirago, ridestinandolo a sede prestigiosa di un moderno centro-congressi.
Uso attuale: intero bene: abitazione; uffici
Uso storico: intero bene: difensivo
Condizione giuridica: proprietà privata
Riferimenti bibliografici
Conti F./ Hybsch V./ Vincenti A., I castelli della Lombardia, Novara 1990, [vol. 1], pp. 138-138
Merlo M., Castelli, rocche, case-forti, torri della Provincia di Pavia, Pavia 1971
Mazzulli M.T., Il castello di Lardirago, Pavia-Milano 1988
Bascape' G.C., Documenti antichi di Lardirago, Pavia 1926
Credits
Compilazione: Mascione, Maria (1999)
Descrizione e notizie storiche: Conti, Flavio
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/1A050-00177/
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