Castello dei Landriani
Vidigulfo (PV)
Indirizzo: Via Stabilini, 25/b (Fuori dal centro abitato, distinguibile dal contesto) - Vidigulfo (PV)
Tipologia generale: architettura fortificata
Tipologia specifica: castello
Configurazione strutturale: Il castello, che doveva svilupparsi in forma quadrilatera intorno a un cortile, e' ora composto da 3 ali (nord, est e sud). Manca infatti l'ala di ponente dove si trova un muro di sostegno del terrapieno del cortile. L'accesso avviene dal lato sud attraverso una torre che si spinge fuori dalla linea di facciata. Risulta essere in parte ricostruito, in seguito ai recenti lavori non ancora terminati, come la parte alta della torre, tutta l'ala nord e gran parte dell'ala sud. Si sviluppa su 3 piani (p.terra, primo piano e piano sottotetto). Le strutture di orizzontamento sono costituite da solai in legno e da una volta a crociera nella torre d'ingresso. Il fossato che circonda il castello e' stato scavato recentemente.
Epoca di costruzione: sec. XII
Descrizione
La costruzione, situata all'esterno dell'abitato, sopra un terrazzamento alluvionale interposto tra l'Olona e il Lambro, presenta una pianta ad "U", aperta verso sud-ovest, essendosi perduto, con molta probabilità, il quarto lato. In conformità al probabile impianto originario, rientrerebbe nel tipo dei castelli a pianta quadrangolare, dotato di un'unica torre passante in corrispondenza dell'ingresso (come per esempio i castelli di Cusago e di Peschiera Borromeo). Vi si accede infatti attraverso una torre che reca sulla fronte un alto arco a sesto acuto e che possiede una volta a vela con decorazioni pittoriche a stemmi.
Notizie storiche
L'attuale castello è un edificio trecentesco sorto sul luogo di un precedente castello dell'XI secolo, del quale forse ha incorporato parte dei muri. Nei secoli successivi trasformazioni e rimaneggiamenti ne hanno poi grandemente alterato l'aspetto. Caduto in grave stato di abbandono fino agli anni Novanta del secolo scorso, è stato oggi in gran parte riscattato dal meritorio restauro dei suoi proprietari, dopo essere giunto sulla soglia della completa rovina.
Uso attuale: intero bene: non utilizzato
Uso storico: intero bene: difesa
Condizione giuridica: proprietà privata
Riferimenti bibliografici
Bascapé G. C., Pavia 1926, VII, 14-21
Merlo M., Pavia 1971, 206-209
Zanaboni G., Pavia 1987, 235-242
Credits
Compilazione: Albani, Francesca (2002); Mittermair, Martin (2002); Tolomelli, Davide (2002)
Descrizione e notizie storiche: Conti, Flavio
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/1A130-00023/
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