Cascina Paradiso - complesso

Rodano (MI)

Indirizzo: Lucino - Rodano, Rodano (MI)

Tipologia generale: architettura rurale

Tipologia specifica: cascina

Configurazione strutturale: Complesso rurale organizzato principalmente intorno a un grande corte quadrilatera chiusa su tre lati. Murature perimetrali (e pilastri nel caso di stalle e portici) di mattoni pieni e con solai piani. Tetti a capanna con struttura portante di legno e manti di copertura in tegole o coppi.

Epoca di costruzione: sec. XVIII - sec. XIX

Comprende

Descrizione

La cascina Paradiso è situata in piena campagna agricola nel sud-est del comune di Rodano, al confine con quello di Settala. E' inserita in un contesto di pregio naturalistico nei pressi delle Sorgenti della Muzzetta (sito d'importanza comunitaria), comune ad altri insediamenti rurali come la cascina Crosina, a sud, e la cascina Castello (Settala) ad est. E' un complesso a corte quadrilatera con ingressi a nord-est, in corrispondenza della casa padronale, e a nord-ovest sui campi. Le abitazioni coloniche sono situate nell'edificio che costituisce il lato ovest. Il fronte sud è per la gran parte definito da un portico con pilastri in laterizio a sezione esagonale. Lungo il lato est si attestano la casa padronale, probabilmente altre abitazioni e il granaio nell'angolo sud-est. A nord è collocata la stalla grande con portico che si estende verso est esternamente alla corte dove si trovano una stalletta con fienile e un portico. Al centro della corte è la grande aia di cemento. Oltre ai sili a nord della stalla grande, l'unico ampliamento recente del complesso, costituito da un portico e una stalla, è collocato a sud del portico esterno alla corte. Attualmente la cascina non è utilizzata.

Notizie storiche

Nella mappa del cosiddetto Catasto Teresiano del 1721 la cascina Paradiso, di proprietà del conte Pompeo Castiglioni, situata nel comune di Lucino, pieve di Settala, è costituita da un unico edificio lineare posto sul lato nord di una corte aperta, circondata a ovest e a est da orti e a sud da un terreno "aratorio adacquatorio". Entro la prima metà dell'Ottocento, quando la proprietà passa ai Busca Arconati Visconti, la corte viene delimitata con la costruzione di nuovi corpi di fabbrica lungo i tre lati liberi. Verso la fine del secolo il complesso risulta ulteriormente ampliato con la costruzione di un piccolo edificio esterno alla corte, nell'angolo nord-est, in continuità col corpo di fabbrica posto sul lato est. L'impianto attuale rimane quello di fine Ottocento, eccettuati alcuni ampliamenti riguardanti il corpo di fabbrica nord e la chiusura dell'angolo sud-ovest. Esternamente alla corte, verso est, sono stati costruiti nuovi edifici ad uso rurale.

Uso storico: intero bene: attività produttive agricole

Condizione giuridica: proprietà privata

Riferimenti bibliografici

Storia di Rodano,

Fonti e Documenti

ASMi, Catasto, cart. 9196

ASMi, Mappe piane, prima serie, Catasto Lombardo Veneto, cart. 5383 (1855-1857), All.to mappa comune censuario di Lucino distretto di Milano provincia di Milano rilevato nel 1855, in causa della rinnovazione della stima dei fabbricati

ASMi, Mappe piane, prima serie, Catasto Lombardo Veneto, cart. 2569 (1866-1887), Mappa del comune censuario di Lucino mandamento di Melzo provincia di Milano rilevato nell'anno 1866

ASMi, Mappe piane, seconda serie, Nuovo Catasto Terreni, cart. 255 (1897-1901), Comune amministrativo di Rodano sezione Lucino mandamento di Melzo provincia di Milano Scala 1:2000, 30 Settembre 1897, Rettifica 1901

ASMi, Mappe piane, prima serie, Catasto Teresiano, cart. 3156, Territorio di Lucino Pieve di Settala (1721)

Credits

Compilazione: Mascione, Maria (2008)

Descrizione e notizie storiche: Frigo, Andrea; Mascione, Maria

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