Parco Nord Milano: Il parco prima del parco – 1903-1970
Il territorio individuato oggi dal Parco Nord Milano è una parte di Pianura Padana caratterizzata dalle trasformazioni avvenute durante il Novecento, il secolo breve della grande industria. Il paesaggio è segnato dal concatenamento accelerato di due momenti folgoranti: l’industrializzazione – cominciata con la costruzione della Breda nel 1903 – e la deindustrializzazione, un processo che prende avvio dai bombardamenti del 1944 e che si trascina fino alla fine del secolo nonostante il boom economico degli anni Sessanta.
Fino a metà del secolo scorso quest’area, ricca e operosa, alterna campi agricoli e aree industriali con al centro i capannoni della sezione Aeronautica della Breda. Il grande Campo volo è al servizio dell’industria per la prova e il collaudo non solo di aerei, ma anche treni e motrici.
Nel 1970 l’intero territorio si presenta come una landa incolta: campi abbandonati, industrie in disuso, orti spontanei e discariche di ogni tipo. Si tratta cioè di una zona residuale, in parte degradata e in parte invasa da una prima rinaturalizzazione spontanea.
Nel 1980 la Breda vende questi terreni al Parco Nord Milano, il quale si incarica di riqualificare del tutto queste aree dismesse e degradate.
Ultimo aggiornamento: 1 Dicembre 2020 [cm]