Francesco Sforza

Daverio, Pietro Antonio

Descrizione

Autore: Daverio, Pietro Antonio (1564/ 1621), esecutore

Cronologia: post 1606

Tipologia: scultura

Materia e tecnica: marmo

Misure: 55 cm x 35 cm x 78 cm

Notizie storico-critiche: Le carte relative alla commissione del busto di Francesco Sforza - oggi non più esistenti - furono esaminate dal Caimi, fonte per altro di assoluta attendibilità. Dalla sua testimonianza risulta che il pagamento di 180 lire fu corrisposto al Daverio il 22 marzo 1606.
L'opera era destinata al portale del Capitolo ospedaliero, dove rimase fino a quando venne costruito il grande cortile e il Capitolo fu demolito; il busto trovò posto allora nella nicchia sovrapposta al portale della crociera femminile, luogo da cui fu provvidenzialmente rimosso nel 1942, prima che il portale crollasse sotto i bombardamenti del 1943.
Un breve lasso di tempo separa questa scultura da quella dedicata a san Carlo (cat. n. Sc 2): anche in questo caso il Daverio si trova a dover restituire l'immagine di un personaggio conosciuto solo attraverso fonti iconografiche, certamente abbondanti e precise ma pur sempre meno stimolanti che un ritratto dal vero. Per di più un personaggio assai lontano nel tempo e dunque ormai privo di quell'atmosfera di entusiasmo e devozione, magari dettata da ricordi diretti, che circondavano invece la figura di san Carlo. Il risultato è un'opera corretta, non enfatizzata da propositi encomiastici ma presentata con semplicità: il duca di Milano, chiuso nell'armatura decorata e mossa da un mantello annodato sulla spalla, offre alla luce il volto modellato con morbidezza e percorso da solchi che lentamente ne rilevano i tratti appesantiti dagli anni. Un'immagine fuori dal tempo, ma piuttosto lontana dal patetismo accentuato che caratterizza la scultura d'età borromaica.

Collocazione

Provincia di Milano

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