Compreso in: Abbazia di Campomorto - complesso, Siziano (PV)
Abbazia di Campomorto - complesso
Siziano (PV)
Indirizzo: Via Campomorto - Campomorto, Siziano (PV)
Tipologia generale: architettura religiosa e rituale
Tipologia specifica: monastero
Configurazione strutturale: Sul luogo già di una sanguinosa battaglia svoltasi nel 1061 tra pavesi e milanesi, complici le truppe imperiali del Barbarossa si ha il toponimo di Campomorto. Secondo la legenda, in periodo visconteo si trovarono a combattere sui due fronti opposti tale Boschino Mantegazza, comandante delle truppe di Gian Galeazzo, e il proprio figlio, al comando del contingente pavese. Boschino ferì a morte il figlio e per espiare la sua colpa decise di fare erigere nello stesso luogo della tragedia una chiesa e un convento per i pellegrini. La prima venne eretta poco dopo lo scontro, mentre il monastero, venne edificato per opera dei suoi discendenti nel corso del XIV secolo, dove era già presente un fortilizio. Le tracce attualmente riscontrabili sul terreno sono i resti di un rivellino che proteggeva l'ingresso di un monastero medioevale, che era stato (non sappiamo esattamente quando, ma probabilmente tra XIV e XV secolo) fortificato. Oggi rimangono solo due corpi di fabbrica ortogonali.
Epoca di costruzione: sec. XIV - sec. XV
Comprende
Descrizione
L'edificio ha una pianta rettangolare, con ponte levatoio che scavalcava il fossato. Seppure assai alterato, il rivellino presenta ancora un ampio passo carraio, con pareti internamente affrescate, sormontate da una finestra modanata in cotto. Tracce di un'analoga finestra archiacuta sono visibili sul fabbricato di sinistra. Di fianco al passo carraio si conservano le impronte di una pusterla. Sulla fronte dell'edificio rimangono ancora i resti del fossato.
L'insieme faceva parte del complesso edilizio di Campomorto.
Notizie storiche
In realtà, più che di un castello intero, le tracce attualmente riscontrabili sul terreno sono i resti di un rivellino che proteggeva l'ingresso di un monastero medioevale, che era stato (non sappiamo esattamente quando, ma probabilmente tra XIV e XV secolo) fortificato.
Uso attuale: intero bene: abitazione
Uso storico: intero bene: difensiva; intero bene: abbazia
Condizione giuridica: proprietà mista privata/ecclesiastica
Accessibilità: Per informazioni rivolgersi alla parrocchia di S. Maria Assunta:
tel: 0382 67141
Come arrivvare:
In auto da Milano uscire dalla Via Ripamonti per immettersi sulla Vigentina, uscire allo svincolo Binasco/Melegnano. Svoltare poi a sinistra sulla SP 205, poi di nuovo a sinistra sulla Via Campomorto.
Riferimenti bibliografici
Conti F./ Hybsch V./ Vincenti A., I castelli della Lombardia, Novara 1990, [vol. 1], pp. 170-170
Merlo M., Castelli, rocche, case-forti, torri della Provincia di Pavia, Pavia 1971
Percorsi tematici:
Credits
Compilazione: Mascione, Maria (1999)
Aggiornamento: Ribaudo, Robert (2009)
Descrizione e notizie storiche: Conti, Flavio
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/1A050-00230/
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