Castello di Casalmaggiore
Casalmaggiore (CR)
Indirizzo: Piazza San Martino e Solferino (Nel centro abitato, distinguibile dal contesto) - Casalmaggiore (CR)
Tipologia generale: architettura fortificata
Tipologia specifica: castello
Epoca di costruzione: sec. XV
Descrizione
Dell'originario castello, ubicato in posizione dominante su di un terrazzamento affacciato sul Po, si conserva oggi un imponente torrione a pianta quadrangolare, con spesse murature in mattoni a vista, coronato alla sommità da apparato a sporgere munito di slanciati beccatelli (pure essi in mattoni a vista) e sormontato da merli collegati da archi a sostegno del tetto. Forma e modalità costruttive dei beccatelli indurrebbero a ritenere che l'edificio abbia avuto un riadattamento nella seconda metà del Quattrocento.
La torre è circondata da corpi di fabbrica che definiscono un cortile delimitato a ponente da un muro a base scarpata, racchiuso alle due estremità da pseudotorrette a pianta poligonale: tutte addizioni presumibilmente cinquecentesche.
Notizie storiche
Casalmaggiore occupa una posizione di notevole importanza strategica sul Po, alla convergenza delle strade che, provenienti da Brescia e da Mantova, proseguono poi, dopo aver attraversato il fiume, verso Colorno e Parma, sulla sponda emiliana. Questa collocazione dà ragione dell'epoca ancora alta in cui il borgo venne fortificato con mura (se ne trova menzione già nel dal secolo XI) e munito di un castello che risultò pervicacemente conteso prima tra milanesi, bresciani, cremonesi e mantovani, poi tra il Ducato di Milano e la Repubblica Veneta. Il castello, dopo un lungo utilizzo a carcere, è attualmente sede del locale Gruppo Archeologico, il che ne garantisce quanto meno la conservazione.
Uso attuale: intero bene: uffici
Uso storico: intero bene: difensivo; intero bene: prigione
Condizione giuridica: proprietà pubblica
Riferimenti bibliografici
Conti F./ Hybsch V./ Vincenti A., I castelli della Lombardia, Novara 1992, v. III p. 34
Lombardia, Lombardia, Milano 2005, p. 858
Credits
Compilazione: Carabelli, R. (1999)
Descrizione e notizie storiche: Conti, Flavio
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/1A060-00361/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).