Villa Medici del Vascello Viscardi - complesso

San Giovanni in Croce (CR)

Indirizzo: Via Giuseppina, 2-6 (Nel centro abitato, isolato) - San Giovanni in Croce (CR)

Tipologia generale: architettura per la residenza, il terziario e i servizi

Tipologia specifica: villa

Configurazione strutturale: Edificio a corte con pianta ad U aperta verso il giardino. Sul fronte opposto la facciata è inquadrata da due torri merlate con base a scarpa ed è caratterizzata da una loggia a serliane all'altezza del primo piano. La struttura è costituita da muratura continua e pilastri in laterizio, lasciata a vista nei prospetti esterni ed intonacata negli affacci sulla corte, e da colonne in pietra che reggono gli archi a tutto sesto della loggia.

Epoca di costruzione: 1406 - 1723

Descrizione

L'organismo castellano risulta comunque tuttora chiaramente evidenziato sulla fronte principale (quella volta a mezzogiorno) attraverso l'alto basamento scarpato e le due massicce due torri d'angolo: una preesistenza che induce a supporre per la fortificazione originaria un impianto quadrangolare del tipo consueto nell'area padana, con quattro torri sporgenti agli angoli e ampio fossato circostante. Impressionante (e forse esagerata dagli interventi successivi, anche se non se ne ha traccia documentaria) la scarpatura di base. Caratteristica - architettonicamente dominante oggi - la loggia a serliane sul lato d'ingresso, di schietto sapore manierista. Certa,ente rifatti in epoca romantica i merli, con la loro fossia pseudoghibellina.
Il vasto parco che si sviluppa a settentrione e a occidente del castello, oltre ad essere pregevole per estensione e per assetto paesaggistico (anche se purtroppo assai depauperato nel suo patrimonio arboreo), è caratterizzato dalla presenza di edifici eclettici che gli danno un vigoroso carattere romantico. L'insieme. Tra i più imponenti e storicamente rilevanti nel suo genere della provincia di Cremona, avrebbe bisogno di un'attenta opera di recupero e valorizzazione.

Notizie storiche

San Giovanni in Croce è situato circa a mezza strada tra Cremona e Mantova, all'incrocio di questo tracciato con la strada proveniente da Asola che conduce a Casalmaggiore.
Sul luogo di un preesistente castello, posto in corrispondenza del suddetto incrocio, Cabrino Fondulo, signore di Cremona, fece innalzare nel 1407 un nuovo castello, probabilmente riutilizzando il basamento, e forse anche parte delle strutture, delle torri dell'edificio più antico.
L'attuale villa Medici del Vascello - il più significativo esempio di residenza castellata del territorio di Cremona - è a sua volta ottenuta dall'adattamento di questo preesistente fortilizio a dimora signorile di campagna: adattamento attuato attraverso vari interventi susseguitisi nel tempo: nel tardo Quattrocento, ad opera dei Medici del Vascello, con l'apertura sulle fronti di nuove finestre; tra il Cinquecento e il Seicento, con la realizzazione di un ampio loggiato sulla facciata verso mezzogiorno e con l'innalzamento, al centro di quest'ultima, di una torretta a vela decorata con un orologio e terminata da un soprastante campaniletto; nel tardo Settecento infine, ad opera dei Soresina-Vidoni, con la costruzione di due nuove ali sul lato settentrionale, che hanno completamente modificato la originaria configurazione planimetrica dell'antico castello e ne hanno determinato la trasformazione più incisiva.

Uso attuale: uffici comunali; convegni; mostre; eventi

Uso storico: intero bene: difensivo; intero bene: abitazione

Condizione giuridica: proprietà pubblica

Riferimenti bibliografici

Conti F./ Hybsch V./ Vincenti A., I castelli della Lombardia, Novara 1992, v. III p. 73

Lombardia, Lombardia, Milano 2005, p. 858

Credits

Compilazione: Carabelli, R. (1999)

Aggiornamento: Marino, Nadia (2013); Marino, Nadia (2015)

Descrizione e notizie storiche: Conti, Flavio

Fotografie: Marino, Nadia

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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