Castello Sommi Picenardi Cassano - complesso
Torre de' Picenardi (CR)
Indirizzo: Via Garibaldi (Nel centro abitato, distinguibile dal contesto) - Torre de' Picenardi (CR)
Tipologia generale: architettura per la residenza, il terziario e i servizi
Tipologia specifica: villa
Configurazione strutturale: Complesso costituito da edifici disposti attorno ad una corte quadrangolare semiaperta, composto dalla villa vera e propria, sita sul lato orientale, e da due ali di fabbricato, più basse, che si protendono a delimitare l'ampio cortile interno sul quale si apre, a occidente, l'ingresso. Oltre la villa, stretta tra due torri angolari e coronata da merli, si estende un grande parco all'inglese.
Epoca di costruzione: sec. XVIII - inizio sec. XIX
Autori: Voghera, Luigi, progetto; Rodi, Faustino, progetto; Jappelli, Giuseppe, progetto parco
Descrizione
La villa vera e propria presenta a sua volta un impianto quadrangolare a corte semiaperta, composto dalla villa vera e propria, sita sul lato orientale, e da due ali di fabbricato, più basse, che si protendono a delimitare l'ampio cortile interno sul quale si apre, a occidente, l'ingresso.
Gli elementi che in particolare ricordano tuttora il fortilizio cinquecentesco sono lo pseudorivellino anteposto all'ingresso e sporgente sul fossato, il ponte levatoio, le due garitte di guardia angolari, rotonde e pensili, poste all'imbocco del rivellino, e i parapetti merlati che delimitano il rivellino e il cortile. Un ulteriore richiamo castellano è fornito da due pseudotorri che conchiudono ad occidente le due ali dell'edificio, entrambe sormontate da un'altana e munite, a metà altezza, di caratteristiche e inconfondibili garitte angolari a sporto. Infine anche nel corpo principale della villa i due volumi più alti sulle rispettive testate, entrambi racchiudenti i corpi scala, sembrano riecheggiare schemi castellani.
Notizie storiche
Il complesso, posto nella parte settentrionale dell'abitato, a circa un chilometro dalla strada statale Padana Inferiore, costituisce uno degli esempi più cospicui di grande residenza castellata settecentesca esistente nel territorio cremonese, ed è contraddistinta da forti richiami a forme "castellane", sia pure molto liberamente interpretate.
Il luogo comunque era in origine fortificato, come attesta la presenza, a settentrione della villa ma in prossimità del fossato, di un edificio in mattoni a vista dalle connotazioni tre-quattrocentesche, noto sul posto come "Castellotto". Questo edificio possiede una pianta rettangolare ed è coronato da merlature, ma la presenza di un vero e proprio castello è rivelata soprattutto dagli alloggiamenti dei bolzoni, in corrispondenza dei due rispettivi ingressi, carraio e pedonale, che servivano alla manovra dei ponti levatoi, oggi scomparsi. Del resto lo stesso toponimo "Torre de' Picenardi" è indicativa in proposito.
Uso attuale: abitazione; eventi
Uso storico: intero bene: difensivo; intero bene: abitazione
Condizione giuridica: proprietà privata
Riferimenti bibliografici
Conti F./ Hybsch V./ Vincenti A., I castelli della Lombardia, Novara 1992, v. III pp. 80-82
Lombardia, Lombardia, Milano 2005, p. 861
Credits
Compilazione: Carabelli, R. (1999)
Aggiornamento: Marino, Nadia (2015)
Descrizione e notizie storiche: Conti, Flavio
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/1A060-00403/
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