Fondazione Prada

Milano (MI)

Indirizzo: Largo Isarco 2 (Nel centro abitato, isolato) - Milano (MI)

Tipologia generale: architettura industriale e produttiva

Tipologia specifica: distilleria

Configurazione strutturale: La nuova sede di Fondazione Prada, situata in Largo Isarco, nella zona sud di Milano, è un complesso architettonico che si articola in una serie di edifici preesistenti e di nuova costruzione, perché è frutto della trasformazione di una vecchia distilleria industriale alla quale sono state aggiunte 3 nuove strutture moderne quali: il Podium, il Cinema e la Torre. Il complesso si caratterizza per l'accostamento di elementi architettonici molto diversi tra loro, per epoca, forma e stile, che generano continui contrasti (vecchio e nuovo, orizzontale e verticale, ampio e stretto, bianco e nero). Il progetto di recupero è stato curato dall'OMA Office of Metropolitan Architecture e si sviluppa su una superficie di 19.000 metri quadrati

Epoca di costruzione: fine sec. XIX - ca. 1910

Autori: Koolhaas, Rem, rifacimento

Descrizione

Situata in Largo Isarco nella zona sud di Milano, la nuova sede della Fondazione Prada è l'esito della trasformazione di un ex complesso industriale che ha ospitato, a partire dagli anni dieci del Novecento, la distilleria della Società Italiana Spiriti. La sede espositiva si estende su un'area di circa 19.000 metri quadri, ed è costituita da vari edifici una volta adibiti a magazzini, silos ed uffici oggi opportunamente recuperati e da tre nuove costruzioni: il Podium, il Cinema e la Torre (in via di completamento). Il primo, con la sua struttura in vetro e marmo, accoglie mostre temporanee che vanno ad arricchire il percorso espositivo articolato all'interno degli altri ambienti, tutti diversi, in cui è allestita la collezione permanente della Fondazione. Interessante è la galleria Sud, dall'impianto triangolare, formata da una sequenza di sale progressivamente sempre più grandi, nessuna uguale alla precedente, che forniscono contesti spaziali differenti per ognuna delle opere esposte. Anche il cinema diventa in parte, al piano interrato, sede espositiva per l'installazione permanente di Thomas Demand, Processo Grottesco. Notevole è la cosiddetta Haunted House, edificio di quattro piani ricavato in uno degli ambienti della distilleria, preservato senza modificarne i volumi e rinforzato nelle strutture, la cui superficie esterna è ricoperta completamente da foglia d'oro a 24 carati. Vi sono esposte opere di Louise Bourgeois e Robert Gober. A completare il complesso, il "Bar Luce", disegnato dal noto regista americano Wes Anderson, che si è ispirato ad un tipico caffè milanese degli anni '50 e un'area didattica dedicata ai bambini e sviluppata con gli studenti dell'École nationale supérieure d'architecture de Versailles.

Notizie storiche

Inaugurata il 9 maggio 2015, la nuova sede della Fondazione Prada, con a capo Miuccia Prada e Patrizio Bertelli, e con Germano Celant come Soprintendente Artistico e Scientifico, è stata presentata come un progetto culturale basato "sulla convinzione che la cultura è profondamente utile e necessaria, non solo per arricchire la nostra vita quotidiana, ma anche per aiutarci a capire i cambiamenti che avvengono in noi e nel mondo". Il progetto della sede espositiva è stato affidato allo studio olandese OMA, dell'architetto Rem Koolhaas, già autore per Prada dello store su Rodeo Drive a Los Angeles, che lo definisce come "una collezione di opere che incontra una collezione di tipologie architettoniche". La scelta del luogo rivela l'interesse per il recupero di aree industriali dismesse già dimostrato da Prada per la sede di via Bergamo, ricavata nell'ex stabilimento Lesa, azienda che operava nel settore dei componenti e delle apparecchiature tecniche per dischi e nastro magnetico e nella produzione di elettrodomestici.
La Fondazione è impegnata sin dal 1993 nella promozione della cultura contemporanea attraverso la produzione di mostre ed eventi d'arte, cinema, danza, architettura e filosofia, ospitate in varie sedi, tra cui quella di Venezia, coinvolgendo intellettuali e filosofi, artisti, architetti e designers tra cui David Smith, Anish Kapoor, Louise Bourgeois, Dan Flavin, Laurie Anderson, Mariko Mori, Marc Quinn, John Wesley, Enrico Castellani, Steve McQueen, John Baldessari, Rem Koolhaas, Herzog & de Meuron, Rotor, Virgilio Sieni, e Massimo Cacciari.

Uso attuale: uffici; museo; cinema; eventi

Uso storico: intero bene: distilleria, uffici

Condizione giuridica: proprietà privata

Riferimenti bibliografici

Biraghi M./ Lo Ricco G./ Micheli S., Guida all'architettura di Milano. 1954-2015, Milano 2015

Biraghi M./ Lo Ricco G./ Micheli S., Guida all'architettura di Milano. 1954-2015, Milano 2015

Credits

Compilazione: Marino, Nadia (2016)

Descrizione e notizie storiche: Nava, Valentina

Fotografie: Marino, Nadia

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