Parco della Guastalla

Milano (MI)

Indirizzo: Via S. Barnaba - Milano (MI)

Tipologia generale: parchi e giardini

Tipologia specifica: parco

Descrizione

Il parco della Guastalla, il giardino pubblico più antico di Milano, si trova a pochi passi alle spalle del Duomo, tra palazzo Sormani e il Policlinico, lungo via Francesco Sforza di fronte all'antico Ospedale Maggiore (oggi sede dell'Università Statale). Di dimensioni ridotte rispetto ad altri grandi parchi milanesi (la sua superficie, ad esempio, è di circa un ventesimo di quella del Parco Sempione), presenta una ricchezza botanica notevole. La piccola area verde è ciò che resta del famoso giardino della Contessa di Guastalla, Paola Lodovica Torelli, una volta annesso al palazzo da lei acquistato alla metà del Cinquecento per fondarvi il Collegio delle Guastalline. Questa prima destinazione d'uso spiega anche la presenza di alte mura a protezione del giardino e soprattutto di chi vi passeggiava al suo interno. Si tratta di uno dei pochissimi esempi di giardino nobiliare affacciato sul naviglio interno sopravvissuto fino ad oggi. L'elemento che più degli altri caratterizza questo giardino e l'odierno parco pubblico è la peschiera, una grande vasca a doppia esedra alimentata dalle acque del Naviglio, che nel Seicento sostituì l'originario laghetto, e nella quale erano allevati i pesci che venivano poi pescati per il sostentamento delle educande del Collegio. Lungo il confine con la via Francesco Sforza è da segnalare la presenza di due edicole di particolare interesse: una seicentesca contenente una nicchia con il gruppo statuario della Maddalena assistita dagli angeli e una neoclassica realizzata su disegno dell'architetto Luigi Cagnola in forma di pronao ionico.

Notizie storiche

Dopo aver venduto a Ferrante Gonzaga il ducato di Guastalla in Emilia Romagna di cui era proprietaria, la Contessa Paola Lodovica Torelli si trasferì a Milano in una casa nella zona di Sant'Ambrogio presso padre Battista da Crema, sua guida spirituale. La nobildonna dedicò la sue esistenza ad aiutare le fanciulle in difficoltà fondando, prima il monastero delle Angeliche vicino alla chiesa di San Paolo Converso di cui lei stessa aveva promosso e finanziato la costruzione e poi il Collegio delle Guastalline, affacciato sul Naviglio interno di fronte all'Ospedale Maggiore, dove oggi si apre il parco pubblico. L'opera ebbe inizio con l'acquisto nel 1556 della casa con giardino che sarebbe diventato poi il collegio, inaugurato l'anno successivo. Dopo la morte della sua fondatrice (1569) il collegio proseguì la sua attività e il giardino subì alcune modifiche. Venne realizzata la peschiera barocca e alcune edicole lungo il perimetro. Il palazzo, sopralzato di un piano nel Novecento, è attualmente la sede del Giudice di Pace. Alla fine degli anni Trenta il giardino della Guastalla, separato dal parco Sormani a cui era unito per via della costruzione della via Andreani (1939), fu acquistato dal Comune di Milano con l'obiettivo di creare una nuova area verde aperta alla città. I lavori di risistemazione furono affidati all'architetto Renzo Gerla che si occupò principalmente di riparare i danni subiti dalle strutture durante la prima guerra mondiale, quando il collegio fu adibito ad ospedale militare.

Credits

Compilazione: Marino, Nadia (2016)

Descrizione e notizie storiche: Nava, Valentina

Fotografie: Marino, Nadia

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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