Compreso in: Pieve di S. Siro - complesso, Capo di Ponte (BS)
‹ precedente | 1 di 2 | successivo ›
Pieve di S. Siro
Capo di Ponte (BS)
Indirizzo: Starada consorziale della pieve, 0(P) - Cemmo, Capo di Ponte (BS)
Tipologia generale: architettura religiosa e rituale
Tipologia specifica: chiesa
Configurazione strutturale: Sorge su uno sperone sovrastante il fiume Oglio, ed è raggiungibile, oggi, tramite una scala costruita negli anni Trenta del XX sec. La struttura ha un orientamento ovest-est, con tre absidi, ed una entrata sul versante meridionale molto elaborato, con simboli fantastici e floreali. All'interno il presbiterio è rialzato rispetto al corpo della sala principale, così come la navata centrale rispetto alle due laterali. Anche nella cripta si mantiene la suddivisione in tre absidi. Sulla parete di fondo a ovest vi sono una serie di gradoni che dovevano servire, secondo la tradizione, ai catecumeni. Da questi si accede ad una porta che recava nella sagrestia ed al campanile.
Epoca di costruzione: primo quarto sec. XII
Uso attuale: intero bene: chiesa
Uso storico: intero bene: chiesa
Condizione giuridica: proprietà Ente ecclesiastico
Riferimenti bibliografici
Canevali F., Elenco degli edifici monumentali, opere d'arte e ricordi storici esistenti nella Valle Camonica, Milano 1912
Bonomelli V., La Valle Camonica della Controriforma nelle visite del Vescovo Bollani, Breno 1978
Lorenzi R.A., Medioevo Camuno, Brescia 1979
Barbarisi G./ Civitelli U./ Tagliabue G., L'armonia della materia, Darfo Boario Terme 1993
Fappani A., Enciclopedia bresciana, Brescia 1999
Credits
Compilazione: Bersani, G. (2000); Castagna, M. (2000); Catalano, M. (2000); Fossati, A. (2000); Marino, Nadia (2000); Vergani, Cristina (2000)
Aggiornamento: Ribaudo, Robert (2013)
Fotografie: BAMS photo Rodella/ Jaca Book
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/1r010-00004/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).