Edificio rurale in Via Rasica n. 1
Incudine (BS)
Indirizzo: Piazza Guglielmo Marconi, 2 (Fuori dal centro abitato, distinguibile dal contesto) - Incudine (BS)
Tipologia generale: architettura rurale
Tipologia specifica: casa
Configurazione strutturale: Il Mulino Bonavetti è una struttura con mura in pietra (di dimensioni considerevoli), disposta su due piani più un solaio con tipiche strutture in legno; la copertura a tre falde con orditura semplice in legno presenta puntoni poggianti sul muro di spina e sui muri perimetrali con manto di copertura in tegole di terracotta. Su lato Nord, a destra del pontile, una piccola edicola affrescata rappresenta la Madonna con Santi; a sinistra del pontile, una porta con spalliere e architrave di marmo bianco di Vezza, reca al centro un millesimo con la data 1738 inframezzata da un cruciforme ed una H con richiami al monogramma cristologico. Su lato Sud, si scorgono i resti della roggia; sono ancora visibili tre fori (attualmente sigillati), per gli alberi di trasmissione ed un muretto che fungeva da punto d'appoggio (costituito da due grossi massi di granito squadrato dalla lunghezza di un metro, larghezza e profondità di 30 cm. con gli incavi di alloggiamento).
Uso attuale: intero bene: non utilizzato
Uso storico: intero bene: mulino con abitazione annessa
Condizione giuridica: proprietà privata
Riferimenti bibliografici
Fontana E., Terra di Valle Camonica, Brescia 1984, p. 145
Belotti W./ Tognali D.M., Incudine paese di Valle Camonica Ambiente Storia Arte, Breno 1995
Pedersoli G.S./ Ricardi M., Guida di Valle Camonica e Valli confluenti, Gianico 1998, pp. 555-560
Franzoni O., Civiltà d'acqua in Valle Camonica, Breno 2001, pp. 240-241 fig. p. 241
Franzoni O., L'uomo e l'acqua, Breno 2002
Credits
Compilazione: Bonavetti L. (2003)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/1r060-00034/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).