‹ precedente | 1 di 1 | successivo ›
Villa Dugnani Bossi Poroli
Robecco sul Naviglio (MI)
Indirizzo: Via Alzaia Naviglio, 0 (P) (Fuori dal centro abitato, non distinguibile dal contesto) - Robecco sul Naviglio (MI)
Tipologia generale: architettura per la residenza, il terziario e i servizi
Tipologia specifica: villa
Configurazione strutturale: Edificio a pianta rettangolare aperto, con portico a due fornici con colonne in granito rosa di Baveno, sul cortile centrale verso il Naviglio Grande. I muri perimetrali sono in laterizio a mattoni pieni a vista nelle murature quattrocentesche e intonacate nel prospetto principale. Le strutture orizzontali sono in legno ad orditura doppia e nel piano interrato in muratura a volta botte. La copertura è a padiglione con struttura lignea a capriate e travi su muri. Il manto è in lastre di eternit con sovrapposti coppi in laterizio.
Epoca di costruzione: sec. XV - sec. XVII
Uso attuale: intero bene: abitazione
Uso storico: intero bene: abitazione signorile
Condizione giuridica: proprietà privata
Riferimenti bibliografici
Perogalli C./ Favole P., Ville dei Navigli lombardi, Milano 1967
Comincini M., Il Naviglio Grande, Abbiategrasso 1981
Beni architettonici ed ambientali della provincia di Milano, Milano 1985, p. 66
Binaghi Olivari M.T./ Süss F./ Bagatti Valsecchi P.F., Le ville del territorio milanese, Milano 1989
Comincini M./ Colombo A., Robecco sul Naviglio. Dal Medioevo all'età contemporanea, Abbiategrasso 1994
Kluzer A./ Comincini M., Ville del Naviglio Grande, Abbiategrasso 1997
Credits
Compilazione: Bersani, Gabriele (2001); Castagna, Maria (2001); Marino, Nadia (2001); Savastano, Sara (2001); Troncatti, Viviana (2001); Vergani, Cristina (2001)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/2f010-00156/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).