Palazzo De Azzi Lanfranconi
Bernareggio (MB)
Indirizzo: Via De Azzi Lanfranconi, 6 (Nel centro abitato, in posizione dominante) - Villanova, Bernareggio (MB)
Tipologia generale: architettura per la residenza, il terziario e i servizi
Tipologia specifica: palazzo
Configurazione strutturale: Edificio di forma irregolare elevato su due piani, costituito da muratura continua in laterizio, solai su travatura di legno e metallo, copertura su capriate con tetto semplice a falde e manto a coppo in laterizio.
Epoca di costruzione: sec. XVII
Uso attuale: intero bene: abitazione
Uso storico: intero bene: abitazione
Condizione giuridica: proprietà Ente pubblico territoriale
Accessibilità: l'accessibilità al bene, a destinazione residenziale, è limitata agli spazi esterni.
Bernareggio, principali collegamenti:
trasporto privato su strada:
Tangenziale Est A51, direzione nord, uscita Usmate Velate-Arcore, SP177 sino a Bernareggio, quindi Villanova;
trasporto pubblico su ferrovia e strada:
Milano, Stazione FS Porta Garibaldi, Linea S8 e R,, Carnate FS interscambio autotrasporto bus, linea z3216 (Carnate, Mezzago, Trezzo d'Adda), Bernareggio, Linea z319As (Vimercate-Ronco Briantino), Villanova.
Riferimenti bibliografici
Balconi G., La storia di Bernareggio, Amministrazione Comunale di Bernareggio 1980
Piazza A., Guida storico stradale di Bernareggio, Pro Loco, Bernareggio 1988
Carozzi D., Bernareggio/ Usi e costumi della sua gente, Tipografia Sociale 1995
Carozzi D., Album di famiglia/ I bernareggesi nella vita religiosa, culturale, ricreativa ed economico-sociale di un tempo, Tipografica Sociale, Monza 1997
Carozzi D. (a cura di), Bernareggio in cartolina, s.l. 2007
Credits
Compilazione: Garnerone, Daniele (2011)
Fotografie: Garnerone, Daniele
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/3o190-00001/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).