Casa San Marco

Bergamo (BG)

Indirizzo: Piazzetta San Marco 1 (Nel centro abitato, isolato) - Bergamo (BG)

Tipologia generale: architettura per la residenza, il terziario e i servizi

Tipologia specifica: palazzo

Configurazione strutturale: Edificio con pianta a L; fondazioni in calcestruzzo; muratura mista; solai in calcestruzzo; tetto a falde

Epoca di costruzione: 12/11/1937 - 1938

Autori: Fornoni, Dante, progetto

Descrizione

Il palazzo è ubicato all'incrocio tra le vie Locatelli, Masone e Zelasco, sull'angolo opposto al palazzo delle Poste di Angiolo Mazzoni. L'edificio abbraccia la settecentesca chiesa dell'ospedale di S. Marco, sul cui fianco orientale sono state ricostruite dieci campate dell'antica facciata del nosocomio. Altre due campate, in posizione originale, fungono da collegamento tra la facciata della chiesa e il fronte meridionale della nuova fabbrica. Qui, sopra l'alto zoccolo in marmo di Zandobbio che perimetra tutto il palazzo, è inserita un'ampia cornice dello stesso materiale, con candelabre stilizzate che racchiude le finestre centrali del secondo e terzo piano, e si conclude con la scritta A.DOM.MCMXXXVIII.
Su via Zelasco il prospetto è sottolineato dal rivestimento lapideo della parte centrale in rilievo, cui si contrappone sulla verticale la rientranza delle logge. Il portale, dal disegno rigorosamente squadrato come tutte le aperture dell'edificio, è a sua volta sporgente e ospita sull'architrave due obelischi piramidali.

Notizie storiche

La dismissione dell'antico ospedale di S. Marco e il suo trasferimento nella nuova sede (1927-1930) in località Conca d'Oro, apriva il dibattito sul destino della struttura quattrocentesca e dell'immediato intorno. Nonostante il piano predisposto dall'ingegnere Ernesto Suardo nel 1926 prevedesse il restauro del complesso ospedaliero, la scelta finale andò nella direzione della sua totale demolizione. Il terreno fu frazionato tra il Comune, il Partito Fascista, la Società Immobiliare dell'Industria Bergamasca e il Consorzio Economico Diocesano. Sull'area sorse dapprima la Casa Littoria (1937-1940), in asse con il Palazzo di Giustizia; accanto, quasi contemporaneamente, venne costruita dal 1938 la Casa S. Marco su progetto, datato 1937, dell'ingegnere Dante Fornoni su incarico del citato Consorzio. Sul lotto insisteva la chiesa ospedaliera di S. Marco che, di fatto, venne accorpata nel nuovo edificio, utilizzando come elemento di raccordo tra i volumi due campate originali del portico dell'ospedale. Altre dieci furono ricostruite sul lato orientale in fregio a via Locatelli.

Uso attuale: intero bene: residenziale; intero bene: uffici

Uso storico: intero bene: residenziale, uffici

Condizione giuridica: proprietà privata

Riferimenti bibliografici

Mencaroni Zoppetti M., L'Ospedale nella città. Vicende storiche e architettoniche della Casa Grande di S. Marco, a cura di Mencaroni Zoppetti M., Per la storia dell'Ospedale di S. Marco in Bergamo. Documenti e immagini, Bergamo 2002, pp. 17-161

Zanella V., Atti dell'Ateneo di Scienze, Lettere ed Arti di Bergamo, Inventare Bergamo architetti e figura urbana nel XX secolo, 1994, LIII pp. 49-63

Irace F., Bergamo e il suo territorio, a cura di Rumi G., Mezzanotte G., Cova A., Architetti e architetture a Bergamo nell'epoca della modernità, Bergamo 1997, 245-263

Fonti e Documenti

Progetto per la Casa San Marco