Compreso in: Ospedali Riuniti - complesso, Bergamo (BG)
Ospedali Riuniti - complesso
Bergamo (BG)
Indirizzo: Largo Giovanni Barozzi, 1 (Fuori dal centro abitato, isolato) - Bergamo (BG)
Tipologia generale: architettura per la residenza, il terziario e i servizi
Tipologia specifica: ospedale
Configurazione strutturale: Complesso con pianta a ferro di cavallo; il palazzo dell'amministrazione è a pianta rettangolare, mentre la chiesa ha una pianta a pseudo croce latina; tutti gli edifici hanno fondazioni in calcestruzzo armato; muri maestri in pietra listati a mattoni; solai in cemento armato; coperture a terrazza e tetti a falde; la chiesa ha il tetto con capriate lignee a falde e a padiglione
Epoca di costruzione: 1927 - 1930
Autori: Marcovigi, Giulio, progetto
Comprende
Descrizione
Ubicato ai piedi del sistema collinare della città, nell'area denominata Conca d'Oro, l'ex complesso degli Ospedali Riuniti di Bergamo si distribuisce attorno alla grande corte-giardino rettangolare, con i vari edifici disposti ortogonalmente ad essa a costituire una cortina unitaria. Nella zona più occidentale, isolati, sorgono i padiglioni originariamente destinati ai malati di tubercolosi e agli infettivi.
In corrispondenza dell'ingresso principale, su Largo Barozzi, si trova il palazzo dell'Amministrazione - il cui disegno rimanda ad un progetto attribuito a Giacomo Bianconi del 1844 per il vecchio ospedale -, costituito da tre corpi di fabbrica rivestiti da bugnato di cemento fino all'altezza del primo piano e conclusi da una balaustra perimetrale. Il blocco centrale, più alto dei laterali, è connotato al piano terra da tre arcate che immettono nel grande atrio colonnato e da un superiore ordine gigante di semicolonne che inquadrano le finestre con timpano triangolare. Al centro del prospetto interno campeggia un balcone monumentale con portafinestra sormontata da un imponente frontone con il vertice spezzato da uno stemma.
La chiesa, cui è annessa la residenza dei frati, ha una pianta irregolare e una facciata dal profilo a capanna sottolineato dalla presenza di archetti pensili in pietra. In pietra sono anche il bugnato angolare e il protiro che inquadra il portale, sovrastato da un oculo profilato in laterizio che contribuisce, insieme alle due grandi finestre sui fianchi, all'illuminazione interna.
Notizie storiche
Il quattrocentesco Ospedale di S. Marco posto nel centro della città, alla fine del XIX secolo si mostrava ormai inadatto ad accogliere le nuove tecnologie ospedaliere e a garantire un appropriato ricovero degli infermi. La questione della nuova sede, e del suo trasferimento in altro luogo più periferico, fu affrontata dal Consiglio Ospedaliero nel 1910 con l'avvio di una serie di studi in merito. Lo scoppio della prima guerra mondiale portò alla sospensione di ogni iniziativa e, solo nel 1926, si procedette all'acquisto di un'area nella località denominata Conca d'Oro, a ovest della città.
La posa della prima pietra il 1 maggio 1927 dava avvio alla costruzione del nuovo nosocomio, su disegno dell'ingegnere bolognese Giulio Marcovigi. In tre anni il complesso venne ultimato. Inaugurato il 20 settembre 1930 alla presenza dei principi Umberto e Maria Josè di Savoia, assunse la denominazione di "Ospedale Maggiore Principessa di Piemonte". I necessari sviluppi, fin quando possibile, furono contenuti entro lo spazio progettato da Marcovigi, ma già alla metà degli anni Novanta del secolo scorso la struttura risultava obsoleta. Un concorso internazionale indetto nel 2000 portò alla realizzazione del nuovo ospedale dedicato a Papa Giovanni XXIII e alla conseguente chiusura del vecchio nel 2012.
Uso storico: intero bene: ospedale
Condizione giuridica: proprietà Ente pubblico non territoriale
Accessibilità: Accesso al sedime subordinata ad autorizzazione della Direzione (USC Servizi a Gestione Diretta).
Riferimenti bibliografici
Ospedale Maggiore, Ospedale Maggiore "Principessa di Piemonte", Bergamo 1931
L'ospedale Maggiore, L'ospedale Maggiore di Bergamo nel 5° centenario dalla sua fondazione, 21 giugno 1959. Origini e vicende, Bergamo 1959
Ravanelli R., L'ospedale di Bergamo fra cronaca e storia, 1930-2012, Bergamo 2012
Pizzigoni A., L'Ospedale nella città. Vicende storiche e architettoniche della Casa Grande di S. Marco, a cura di, Mencaroni Zoppetti M., Il nuovo Ospedale e la costruzione della città novecentesca, Bergamo 2002, pp. 217-224
Zanzottera F., Il patrimonio edilizio degli Ospedali di Lombardia dal secolo XV ad oggi, a cura di Crippa M.A:, Gli Ospedali Riuniti di Bergamo, 2008, pp. 80-85
Larco R., La Rivista di Bergamo, La più grande Bergamo, 1927, aprile pp. 9-18
Fonti e Documenti
Vincoli di interesse sovracomunale
Credits
Compilazione: Oscar, Paolo (2014); Resmini, Monica (2014)
Descrizione e notizie storiche: Resmini, Monica
Fotografie: Oscar, Paolo
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/7q030-00023/
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