Cimitero monumentale
Bergamo (BG)
Indirizzo: Piazzale del Cimitero 21 (Fuori dal centro abitato, isolato) - Bergamo (BG)
Tipologia generale: architettura religiosa e rituale
Tipologia specifica: cimitero
Configurazione strutturale: Edificio d'ingresso a pianta rettangolare con porzione centrale curvilinea, e due ali laterali che piegano a L; fondazioni in calcestruzzo; muratura mista, solai del corpo centrale in calcestruzzo armato
Epoca di costruzione: 17/10/1896 - 1913
Autori: Pirovano, Ernesto, progetto; Bazzaro, Ernesto, decorazione; Buzzetti, Emilio, decorazione; Colombo, Enrico, decorazione
Descrizione
Il cimitero monumentale è situato nell'area nord-est della città, collegato da un lungo viale a via Borgo Palazzo. Una piazza anticipa l'imponente prospetto rivestito in ceppo di Brembate, composto da un corpo semicircolare su alto podio e da due ali rettilinee corrispondenti agli ingressi.
L'asse centrale è sottolineato dalla scalinata in cima alla quale si eleva il volume tronco piramidale del famedio, collegato alle cappelle laterali da colonnati, decorati inferiormente da un anello con foglie d'edera e bacche, motivo riproposto nel cancello in ferro battuto ideato dal milanese Enrico Colombo. Ai fianchi del portale d'ingresso al famedio, una fascia a bassorilievo in ceppo gentile illustra il "Miserere", opera dello scultore Ernesto Bazzaro; gli altri elementi decorativi sono di Emilio Buzzetti.
Richiami simbolici alla sacralità e al carattere del luogo, si incontrano nei capitelli del porticato interno degli avancorpi.
Notizie storiche
Datano al 1892 le prime voci circa l'intenzione di accorpare in unico complesso i quattro piccoli campisanti esistenti in città. Il 17 ottobre 1896, un bando di concorso nazionale invitava architetti, ingegneri e artisti a presentare il progetto del Cimitero unico da costruirsi accanto a quello esistente di S. Maurizio. Quest'ultimo sarà inglobato nel nuovo impianto e destinato alle sepolture dei bambini. Secondo il bando l'ingresso monumentale, doveva servire da famedio e ospitare un atrio/peristilio, le sale di necroscopia e di osservazione, gli uffici del custode e di contabilità, due entrate a porticato, l'alloggio del custode e del capo seppellitore e una cappella per i riti funebri. Vincerà la competizione il progetto dell'architetto Ernesto Pirovano, nonostante il preventivo di spesa superasse di gran lunga le 150.000 lire previste dal bando. Immediatamente si avviarono le procedure per l'esproprio dei terreni che si prolungarono fino al 1900, anno di inizio del cantiere. Difficoltà di vario genere rallentarono dapprima i lavori di costruzione e, successivamente, portarono alla loro sospensione nel 1905. Ripresero cinque anni più tardi, affidati ora all'impresa edile dello stesso Pirovano che li concluse nel 1913. L'avancorpo che completa a est il fronte principale fu realizzato alla fine degli anni Cinquanta del secolo scorso su progetto dell'Ufficio Tecnico Comunale.
Uso attuale: intero bene: cimitero
Uso storico: intero bene: cimitero
Condizione giuridica: proprietà Ente pubblico territoriale
Accessibilità: Accessibilità durante gli orari di apertura
Riferimenti bibliografici
Gobbi A., Hinterland, n. monografico dedicato a Bergamo nell'architettura del paesaggio lombardo, 1896: il nuovo cimitero. Il nuovo incentivo monumentale per la crescita urbana, 1983, n. 25 pp. 32-36
Barbero W., Bergamo, Milano 1984
Bertelli G.\ Brambilla M.\ Invernizzi M., Bergamo cent'anni di architettura 1890-1990, Bergamo 1994, pp. 12-13
Zanella V., Bergamo città, Bergamo 1977, p. 199
Colmuto Zanella G., Archivi del Liberty italiano. Architettura, Milano, a cura di Bossaglia R., Bergamo, Milano 1987, pp. 130-131
Mina C., L'Edilizia moderna, Progetto di un nuovo cimitero per la città di Bergamo, 1897, maggio
L'Edilizia moderna, Nuovo cimitero di Bergamo, 1916, luglioi
Fonti e Documenti
Progetto per il nuovo cimitero comunale
Restauro del famedio del cimitero monumentale di Bergamo
Schede descrittive dei beni culturali e ambientali, Vecchio inventario dei beni culturali e ambientali
Storia di Bergamo
Credits
Compilazione: Oscar, Paolo (2014); Resmini, Monica (2014)
Descrizione e notizie storiche: Resmini, Monica
Fotografie: Oscar, Paolo
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/7q030-00026/
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