Ponte S. Nicola

San Pellegrino Terme (BG)

Indirizzo: Via Ponte San Nicola (Nel centro abitato, isolato) - San Pellegrino Terme (BG)

Tipologia generale: infrastrutture e impianti

Tipologia specifica: ponte

Configurazione strutturale: L'intera struttura è in muratura

Epoca di costruzione: sec. XV - sec. XIX

Descrizione

Pregevole esempio di architettura a scopo infrastrutturale, Ponte San Nicola documenta la storicità del territorio di San Pellegrino Terme. Ben visibile nella parte meridionale del centro urbano, accoglie il visitatore mostrando se stesso e la forza del fiume Brembo, che appare in tutta la sua ampiezza. Il fiume dà maggiore enfasi alla cittadina termale rievocando immagini di centri europei del tutto simili per vocazione e tradizione. Il Ponte San Nicola si mostra con due grandi arcate, che si sviluppano da un grosso pilone centrale, per gettarsi sulle sponde con due archi ribassati. Notevole la tipologia costruttiva, che conserva per buona parte quella quattrocentesca, con paramento murario costituito dai blocchi squadrati delle arcate che si accostano al pietrame e alle grandi lastre del parapetto, perfettamente conservate. L'acciottolato della pavimentazione è stato parzialmente sostituito con lastroni in pietra. L'essenzialità della struttura da forza all'architettura del ponte che appare in tutta la sua essenza.

Notizie storiche

Ponte di San Nicola, detto anche Ponte Vecchio, fu costruito tra il 1430 e il 1471 come strettamente collegato alla fondazione del Convento degli Agostiniani a Piazzo e quindi all'edificazione della chiesa di San Nicola. Originariamente era formato da tre arcate con un pilone verso la sponda sinistra. La debolezza di questo sostegno provocò più volte il crollo parziale del ponte, come in occasione della piena del 1783. A seguito di un ulteriore cedimento, imputabile alla piena del 1842, si svilupparono alcuni progetti finalizzati a respingere la corrente che si riversava in gran parte sulla sponda sinistra del fiume, determinando l'instabilità del sostegno. Nel 1843 si pose mano all'eliminazione della terza arcata, riformando radicalmente l'ampiezza di quella centrale e determinando il restringimento della sezione del fiume. Ulteriori restringimenti furono posti in opera fino al 1856, con il contributo finanziario dei comuni consorziati di San Pellegrino, Piazzo Alto, Piazzo Basso e Dossena. Come rilevabile dalle immagini d'epoca, al centro del ponte era presente un'edicola con nicchia centinata contenente, con buona probabilità, l'effige di San Nicola.

Uso attuale: intero bene: ponte

Uso storico: intero bene: ponte

Condizione giuridica: proprietà Ente pubblico territoriale

Accessibilità: Completamente accessibile

Riferimenti bibliografici

Galizzi G.P., San Pellegrino Terme e la Valle Brembana, Clusone 1996

Credits

Compilazione: Morandini, Lucia (2014)

Descrizione e notizie storiche: Morandini, Lucia

Fotografie: Morandini, Lucia

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