Compreso in: Villa Dossi Pisani - complesso, Como (CO)
Villa Dossi Pisani - complesso
Como (CO)
Indirizzo: Via Cardina, 36 - Cardina, Como (CO)
Tipologia generale: architettura per la residenza, il terziario e i servizi
Tipologia specifica: villa
Configurazione strutturale: Il complesso si compone della villa, di alcuni fabbricati di pertinenza, e di un ampio parco, che circonda completamente l'edificio principale e si caratterizza per una successione di terrazzamenti e scalinate.
Epoca di costruzione: 1897 - 1910
Autori: Conconi Luigi, progetto villa; Perrone Luigi, costruzione villa
Comprende
Descrizione
In posizione dominante sul lago, la villa è circondata da alberi d'alto fusto in un'ambientazione ricca di suggestioni letterarie e figurative. La pianta è libera, lungo un asse nord-sud, con terrazze e porticati su più livelli; l'ingresso, rivolto verso il giardino, si apre sul piano mediano cui è sovrapposto un ultimo piano con le stanze degli ospiti ed un salone a loggiato. Dall'ingresso si passa in un ampio vestibolo e quindi allo scalone d'onore la cui balaustra in ferro battuto è opera di Alessandro Mazzuccottelli. Il piano sottostante è quello di rappresentanza con il celebre "portico degli amici" sulle cui colonne furono incisi i nomi di alcuni membri del circolo artistico degli scapigliati milanesi (Tranquillo Cremona, Giuseppe Grandi, Giuseppe Rovani, Giosuè Carducci). Al centro del portico si innalza la "coppa dell'amicizia" in marmo rosa di Candoglia. Dal portico, con ampia vista panoramica sulla città e sul bacino di Como, si accede alla sala da pranzo e a quella del cinematografo.
All'interno fanno bella mostra di sé alcuni mobili di Eugenio Quarti con le decorazioni ad affresco di Carlo Agazzi e due eccezionali opere dello scultore Grandi: il "Ritratto del Rovani" e un lampadario con amorini in bronzo reggenti una boccia di vetro. Al piano d'ingresso merita una particolare attenzione il monumento "Alle tre arti consolatrici della vita" di Cesare Ravasco con tre figure allegoriche addossate ad un obelisco all'interno del quale era stato allestito un montavivande per eventuali pranzi all'aperto.
Notizie storiche
Costruita sul colle di Cardina per volere dello scrittore scapigliato Alberto Carlo Pisani Dossi, la villa fu ideata dall'architetto Luigi Conconi in un contesto di eccezionale valore ambientale che rievoca le atmosfere di Böcklin, tanto care allo stesso Dossi. Del progetto di Conconi si fece interprete Luigi Perrone che, fra il 1897 e il 1910, curò l'edificazione della villa con qualche variazione di ordine pratico-funzionale che mirava ad attenuare il pittoricismo del Conconi.
Uso storico: villa: abitazione
Condizione giuridica: proprietà privata
Riferimenti bibliografici
Idea lago, L' idea del lago: un paesaggio ridefinito, 1861-1914, Milano 1984
De Carli C., Brunate tra Eclettismo e Liberty: la villeggiatura progettata dal 1890 al 1940, Brunate 1985
Grigioni della Torre G., Ville storiche sul Lago di Como, Ivrea 2001
Longatti A./ Peverelli R./ Pozzoni C., Lario romantico: personaggi, parchi, dimore di delizia e aria di lago, Como 2006
Solivani T., Réseau Art Nouveau Network, Uno sguardo liberty sul lago di Como, Cernobbio 2007
Percorsi tematici:
Credits
Compilazione: Catalano, Michela (2005)
Aggiornamento: Brucato, Roberta (2007); Galli, Maria (2010)
Descrizione e notizie storiche: Limonta, Tommaso; Paci, Giovanna
Fotografie: Leoni, Marco
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/CO180-00123/
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