Compreso in: Villa Trivulzio - complesso, Bellagio (CO)
Villa Trivulzio - complesso
Bellagio (CO)
Indirizzo: Via Paolo Carcano, 20 - Bellagio (CO)
Tipologia generale: architettura per la residenza, il terziario e i servizi
Tipologia specifica: villa
Configurazione strutturale: Complesso costruito all'interno di una vasta proprietà di un antico monastero, di cui rimane solo la chiesetta. Edificata in riva al lago nella seconda metà del Settecento, la proprietà fu poi ampliata e la villa ristrutturata soprattutto nella parte del giardino, originariamente all¿italiana. Fu creato uno splendido parco all¿inglese.
Epoca di costruzione: seconda metà sec. XVIII - metà sec. XIX
Autori: Balzaretti, Giuseppe, disegno giardini
Comprende
- Villa Trivulzio, Bellagio (CO)
- Chiesa di S. Maria di Loppia, Bellagio (CO)
- Campanile di S. Maria di Loppia, Bellagio (CO)
Descrizione
Disegnata in stile neoclassico, la villa consta di un corpo centrale circondato da due ali che si sviluppano in direzione del grande parco all'inglese, disegnato dal Balzaretto in luogo del precedente giardino all'italiana. Abilissimo nel creare scenografici scorci panoramici, l'architetto vi aprì una serie di prospettive "a cannocchiale" sullo sfondo di una vegetazione arborea particolarmente spontanea in mezzo alla quale spiccano le più svariate specie botaniche. In fondo al parco si segnala il mausoleo neogotico progettato da Carlo Maciachini per Giacomo Poldi Pezzoli a fine Ottocento. All'interno del parco sorge la bella chiesetta romanica di Santa Maria di Loppia, un tempo connessa ad un piccolo chiostro che andò distrutto quando fu aperto il grande viale dei cipressi che attraversa il promontorio bellagino da Villa Giulia fino a Loppia.
Notizie storiche
In posizione panoramica fra l'insenatura di Loppia e la frazione di San Giovanni, Villa Taverna fu costruita dal conte Paolo Taverna alla fine del Settecento. Dai Taverna fu poi affittata a Francesco Melzi d'Eril, vice-presidente della Repubblica Cisalpina, che vi abitò durante i lavori per la costruzione della vicina Villa Melzi. Nell'Ottocento, la proprietà fu ceduta ai nobili Poldi Pezzoli che la fecero ampliare con l'aggiunta di due corpi laterali connessi all'edificio principale mediante gallerie. Pochi anni più tardi il parco circostante fu riorganizzato all'inglese su disegno dell'architetto Giuseppe Balzaretto. Successivamente la villa fu venduta ai Trivulzio e quindi, nel 1941, ai Gerli.
Uso attuale: intero bene: villa
Uso storico: intero bene: monastero
Condizione giuridica: proprietà privata
Credits
Compilazione: Catalano, Michela (2005)
Aggiornamento: Galli, Maria (2009)
Descrizione e notizie storiche: Paci, Giovanna
Fotografie: Leoni, Marco
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/CO180-00308/
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