Compreso in: Duomo di Cremona - complesso, Cremona (CR)
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Torrazzo
Cremona (CR)
Indirizzo: Piazza del Comune (Nel centro abitato, distinguibile dal contesto) - Cremona (CR)
Tipologia generale: architettura religiosa e rituale
Tipologia specifica: campanile
Configurazione strutturale: La torre è una struttura in laterizio alta circa 111 metri ed originata dall'articolazione di una massiccia torre romanica sulla quale si innesta la ghirlanda ottagonale costituita dall'unione di due tamburi sostenuti da arcate su pilastri. La ghirlanda è coronata da una snella cuspide conica alta 17 metri. La struttura è in muratura di laterizio lasciata a vista.
Epoca di costruzione: prima metà sec. XIII - inizio sec. XIV
Descrizione
Si erge con i suoi quasi 111 metri di altezza a fianco della facciata del Duomo, sul lato settentrionale ed è la più alta torre medievale italiana. Nella struttura si distinguono due parti differenti, ma tra loro armoniche. La prima parte è costituita da una torre dalle caratteristiche romaniche-lombarde scandita verticalmente da lesene angolari e da lievi cordonature centrali, orizzontalmente da sette cornici marcapiano ad archetti pensili e da aperture che, salendo, acquistano maggior ampiezza, fino ad arrivare alla grande quadrifora della cella campanaria e si conclude con una merlatura guelfa, tipica delle torri civili medievali. Cinque grandi sale sovrapposte sono contenute all'interno della struttura e sono raggiungibili percorrendo una lunga scala che sale fino in cima alla torre: si ipotizza potessero avere in origine funzione di rifugio per la popolazione durante i conflitti bellici. La parte superiore del campanile è invece costituita dalla cosiddetta ghirlanda, un coronamento originato dalla sovrapposizione di due tamburi ottagonali rastremati verso l'alto e sormontati da una cuspide conica alta 17 metri, che con la sua elegante struttura aerea alleggerisce il robusto volume della torre. La facciata sulla piazza è caratterizzata dal grande orologio astronomico che campeggia sopra lo stemma della città: il superbo planisfero scandisce le ore, i giorni, i mesi, le fasi lunari, le eclissi di sole e di luna e le congiunzioni zodiacali, mentre il meccanismo dell'orologio, opera del 1583 di Francesco Divizioli, è visibile nella quarta sala della torre. La cella campanaria, situata sopra l'ultima sala della torre, accoglie 7 campane fuse nel 1744 utilizzando il bronzo delle precedenti e ognuna di esse porta il nome di un santo e corrisponde ad una nota musicale : insieme formano un concerto in la bemolle. Nella ghirlanda, raggiungibile attraverso una scala a chiocciola in legno che sale dal terrazzamento merlato della torre, si trova invece la Camera delle Ore, il punto più ardito e leggero dell'intera struttura, dove è posta la campana che scandisce le ore e risalente al 1581, da dove si domina il panorama della città e della pianura circostante.
Notizie storiche
Nonostante la sua rilevanza storica ed architettonica, non si conosce con esattezza l'epoca di fondazione del Torrazzo nè la sua originaria funzione, se fosse cioè torre civica o campanaria o entrambe le cose. Sorge nell'area entro le mura della città romana, nell'antica platea magna e attuale piazza del Comune, a lato della Cattedrale. L'analisi stilistica porta a collocare il Torrazzo nel suo complesso tra il XIII e l'inizio del XIV secolo e individua tre fondamentali fasi costruttive: i primi tre piani con caratteristiche tardo romaniche apparterrebbero ai primi anni del Duecento; il resto del fusto quadrangolare fino al cornicione sotto la quadrifora della cella campanaria sarebbe datato tra gli anni 1250-57; i caratteri pienamente gotici datano tra il 1284 e il 1305 l'edificazione della cella campanaria e della ghirlanda ottagonale. Nell'ambito della riforma tardo-quattrocentesca della Cattedrale, Lorenzo Trotti realizza un lungo e aereo porticato in muratura, detto Bertazzola, che collega la base del Torrazzo alla facciata della Cattedrale e mette in comunicazione il cortiletto interno chiamato camposanto e ricavato all'inizio del Novecento con la demolizione delle strutture addossate al Duomo e al Torrazzo. E' qui che negli '78 e '80 gli scavi portano alla luce diversi livelli tombali e un antichissimo mosaico attribuito all'originaria basilica paleocristiana
Uso attuale: intero bene: torre campanaria
Uso storico: intero bene: torre campanaria, torre civica
Condizione giuridica: proprietà Ente religioso cattolico
Credits
Compilazione: Marino, Nadia (2007)
Aggiornamento: Marino, Nadia (2012); Marino, Nadia (2014)
Descrizione e notizie storiche: Marino, Nadia
Fotografie: BAMS photo Rodella/ Jaca Book; Marino, Nadia
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/CR070-00051/
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