Chiesa Parrocchiale di S. Andrea Apostolo - complesso
Azzanello (CR)
Indirizzo: Via Cairoli, 13 (Nel centro abitato, distinguibile dal contesto) - Azzanello (CR)
Tipologia generale: architettura religiosa e rituale
Tipologia specifica: chiesa
Descrizione
La chiesa, priva di un sagrato propriamente detto, si affaccia direttamente sulla via principale dell'abitato, sul limitare del confine del terrazzo morfologico del fiume Oglio.
Nel 1853 la facciata fu rivestita di travertino, senza alterare tuttavia lo schema neoclassico di semplificata ispirazione vogheriana, come desunto dalle visite pastorali Novasconi di quell'anno (Voltini 1990).
L'attribuzione a Luigi Voghera del disegno del fronte principale, comunque realizzata postuma in virtù della morte del famoso architetto avvenuta nel cantiere di Cicognolo nel 1840, è in parte suffragata da un confronto con la parrocchiale di Grontardo, vista la stretta affinità di molti dettagli, pure non particolarmente originali, come il trattamento delle pareti laterali, l'adagiarsi della fronte sullo sporto delle navate laterali, qui più minuto, la presenza di un piccolo stilobate a sorreggere la croce al culmine del timpano. Lo schema di Grontardo è qui semplificato con un ordine gigante a colonne joniche, mentre si complica nel raccordo con i decori della navata centrale, nella continuità formale del portale principale con l'arco che si delinea nel timpano maggiore, a sua volta interrotto nel punto di tangenza con l'architrave delle navate minori ed avendo il suo vertice ideale sotto il fregio (Bellini 1995).
Molto più essenziali le linee della torre campanaria dalla caratteristica copertura a cupola ogivale in cotto, per altro molto diffusa nel territorio cremonese. Il campanile dallo sviluppo tripartito, è leggermente rastremato salendo verso la sommità, l'ultimo di questi volumi ospita i quadranti dell'orologio per poi raccordarsi con un piccolo "tamburo" alla cupola, slanciandola ulteriormente. Vista l'assenza della torre civica e data la modestia del piccolo campanile della chiesetta dei SS. Quirico e Giuditta, il campanile risulta ben visibile da tutta la campagna circostante, turbato solamente dalla notevole altezza di alcuni silos per lo stoccaggio dei cereali.
L'edificio è vincolato ai sensi della ex legge 1089/1939.
Notizie storiche
Appartenente alla Diocesi di Cremona, la Parrocchiale di S. Andrea è citata nel 1385 nel Liber Synodalium (Foglia, Cerati 1995). In seguito viene elencata negli atti della visita pastorale compiuta tra gli anni 1519-1522 dal vescovo Gerolamo Trevisano e successivamente nel 1601 durante la visita pastorale del vescovo Cesare Speciano, quando risultava inserita nel vicariato foraneo di Soresina. In quegli stessi anni si contavano tra i parrocchiani 1200 unità, tra cui 800 anime da comunione (Visita Speciano 1599-1607).
Da indagini successive è emerso che nel 1786 il numero dei parrocchiani era di 1145 unità (Bonafossa sec. XVIII), mentre nel 1807 ammontavano a 1130 unità (Moruzzi 1992).
Entro i confini della parrocchia di Sant'Andrea Apostolo risultava esistente nel 1601 la chiesa sussidiaria dei Santi Quirico e Giovita, retta dai padri Disciplinati, oggi riscontrabile a poca distanza dalla parrocchiale stessa. Nel 1786, inoltre, viene segnalata la presenza di un oratorio in località Mirabello (Bonafossa sec. XVIII), di cui però non è stato possibile effettuare riscontri.
All'interno della parrocchiale si trova una tela attribuita a Giacomo Trecourt (T.C.I. 2005).
Uso attuale: intero bene: chiesa
Uso storico: intero bene: chiesa
Condizione giuridica: proprietà Ente religioso cattolico
Credits
Compilazione: Prati, Cristian (2006)
Descrizione e notizie storiche: Prati, Cristian
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/CR180-00004/
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