Palazzo Belgiojoso

Lecco (LC)

Indirizzo: Corso Matteotti 32 (Nel centro abitato, integrato con altri edifici) - Lecco (LC)

Tipologia generale: architettura per la residenza, il terziario e i servizi

Tipologia specifica: palazzo

Configurazione strutturale: Situato nel Rione di Castello, lungo corso Matteotti dov'è collocato l'ingresso principale al palazzo, è un fabbricato in muratura intonacata, con pianta a U su due piani fuori terra principali, oltre un piano ammezzato e un sottotetto. La facciata principale ad est si apre sulla corte interna con un elegante porticato a tre archi a piano terra. Le strutture orizzontali sono costituite da volte in muratura e solai lignei. Ad est del palazzo, oltre la corte, si estende il grande parco paesaggistico ottocentesco

Epoca di costruzione: fine sec. XVII - prima metà sec. XVIII

Autori: Pollack, Leopoldo, progetto parco

Descrizione

Costruito nel rione di Castello, uno dei primi borghi inglobati nel perimetro cittadino, il Palazzo Belgiojoso dal 1927 è sede di alcune sezioni del Sistema Museale Urbano di Lecco. Sul lato verso il giardino si presenta con un'elegante facciata dal corpo centrale tripartito, porticato al centro e leggermente sporgente ai lati e uno solo (quello occidentale), dei due corpi di fabbrica laterali disposti perpendicolarmente a quello principale, previsti nel progetto originale. Il prospetto su via Matteotti caratterizzato da eleganti cornici sagomate che valorizzano le aperture disposte regolarmente sui due piani ha un profilo concavo nella parte centrale, al termine della quale, sulla sinistra, in posizione decentrata si colloca il maestoso portale. L'ingresso all'edificio è situato nell'ampio portico, dove negli anni Trenta fu collocato lungo le pareti un lapidario con vestigia del seicentesco forte spagnolo di Fuentes, presso Colico, insieme a decorazioni e lapidi di alcuni edifici tardo-medioevali lecchesi, demoliti o trasformati. Sul soffitto dello scalone quattro medaglioni della seconda metà dell'Ottocento raffigurano altrettanti personaggi protagonisti dei Promessi Sposi di Alessandro Manzoni. Sui soffitti del piano nobile, invece, sono emerse, da recenti sondaggi, tracce di decorazione pittorica risalente al Settecento con soggetti esotici, di pregevole fattura.

Notizie storiche

Palazzo Belgiojoso fu edificato tra la fine del XVII e l'inizio del XVIII secolo dalla famiglia Locatelli della Valle Imagna, nella bergamasca. Nel 1794 il palazzo fu ristrutturato e venduto a Giovanna Mellerio, moglie del principe Carlo Rinaldo di Belgiojoso d'Este, che però morì nel 1797, poco dopo il sequestro del palazzo da parte delle autorità della Repubblica Cisalpina, che voleva trasformarlo nella sede del Dipartimento della Montagna.
Oggetto di diversi passaggi di proprietà e cambi di destinazione d'uso nel corso dell'Ottocento, dal 1927 Palazzo Belgiojoso divenne la sede dei Musei Civici di Lecco. Il Museo archeologico conserva materiali provenienti dal territorio lecchese, esposti in ordine cronologico dal Paleolitico all'Alto Medioevo; il Museo di Storia Naturale presenta, riproponendo in parte l'allestimento originale della fine del XIX secolo, gli ambienti naturali del territorio di Lecco attraverso le tre collezioni principali di uccelli, mammiferi e pesci, a cui si aggiungono numerosi esemplari di rettili, anfibi e insetti; il Museo Storico di Lecco, multimediale e fortemente orientato verso le attività didattiche, trasferito qui nel 2001 dalla precedente sede della Torre Viscontea, conserva una ricca collezione di documenti originali, lettere, fotografie, dipinti e incisioni, manifesti a stampa, giornali, armi e divise riguardanti la storia moderna e contemporanea del territorio lecchese; e infine il Civico Planetario, inaugurato nel 2004, è una delle migliori strutture nel suo genere in Italia, con una cupola di otto metri di diametro e la capienza di sessantadue posti.

Uso attuale: intero bene: museo

Uso storico: intero bene: abitazione

Condizione giuridica: proprietà Ente pubblico territoriale

Riferimenti bibliografici

Daccò G. L./ Ruffa M., Museo archeologico. Palazzo Belgiojoso Lecco, Lecco 2001

Fonti e Documenti

Credits

Compilazione: Romani, D. (2001)

Aggiornamento: Marino, Nadia (2016)

Descrizione e notizie storiche: Nava, Valentina

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