Santuario della Beata Vergine del Carmelo - complesso

Montevecchia (LC)

Indirizzo: Largo Gaetana Agnesi (Fuori dal centro abitato, in posizione dominante) - Piazza - Ghisalba, Montevecchia (LC)

Tipologia generale: architettura religiosa e rituale

Tipologia specifica: chiesa

Configurazione strutturale: Il complesso è formato dal corpo principale della chiesa disposto in posizione sopraelevata sulla sommità del colle ed affaciato sulla scalinata di accesso con un elegante pronao a volte sostenute da quattro colonne in granito; essa è affiancata a sud dalla casa canonica disposta su due livelli e a nord da un corpo minore che include la cappella della confraternita, che costituisce un vero e proprio oratorio e la sacrestia. La chiesa è a navata unica, di cinque campate rettangolari coperte da volte a crociera, con archi a tre centri. Anche il presbiterio si presenta con volta a crociera a pianta quadrata; mentre l'abside è semicircolare ad arco ribassato. All'interno dell'aula due cappelle laterali poste una in fronte all'altra prima del presbiterio, una minore ex battistero entrando a sinistra. All'esterno a fianco dell'ingresso è inglobata una cappella dei morti. Il campaniletto posto sul fianco destro della chiesa emerge con due livelli sopra la copertura della canonica.

Epoca di costruzione: sec. XVI - sec. XVII

Descrizione

La chiesa, situata in una splendida posizione panoramica su un colle sovrastante l'abitato di Montevecchia, è raggiungibile alla sommità di un'erta scalinata. E' affiancata, a destra, dalla ex-canonica (oggi adattata a Casa Incontri), disposta su due livelli, e, a sinistra, da un corpo minore comprendente l'oratorio della Confraternita e la sacrestia. La facciata della chiesa è a capanna, anticipata da un elegante pronao su colonne in granito; l'interno è a una sola navata con tre cappelle laterali (due sul lato sinistro, intitolate a S. Antonio di Padova e a S. Bernardo, e la terza, sull'altro lato, dedicata a S. Giovanni Battista), presbiterio e abside semicircolare.

Notizie storiche

L'edificio di culto è citato alla fine del XIII secolo. In seguito ai danni subiti per un incendio esso venne ricostruito, forse sulle rovine della precedente chiesetta, tra il XVI e il XVII secolo. L'originaria pala con la "Decollazione del Battista" (1554-1556 circa) di Bernardino Campi, ora conservata presso il Museo Diocesano di Milano (di cui si vede una copia nella cappella destra) è una delle più significative testimonianze pittoriche riconducibili a quel periodo. La chiesa era allora intitolata a S. Giovanni Decollato e aveva come compatrona la B. Vergine del Carmelo. Il succedersi delle fasi costruttive della struttura edilizia è rivelato dalle date "1636" e "1717", che si leggono, rispettivamente, sull'intonaco di un vano situato sotto il pavimento centrale del Santuario e all'ingresso dell'ex-canonica. Al XVII secolo risale la seconda cappella sinistra, con la relativa decorazione ad affresco dedicata a S. Antonio di Padova, come suggerisce la data "1697" iscritta sulla balaustra, peraltro contrassegnata dallo stemma della famiglia Brivio. Un'intensa fase decorativa interessò la chiesa nel XVIII secolo come attestano gli affreschi del monzese Giovanni Battista Garibaldi, che firmò nel 1778 la "Caduta della manna" su una parete del presbiterio. Allo stesso pittore si possono attribuire anche i dipinti murali della cappelle di S. Bernardo e di S. Giovanni Battista, i due grandi riquadri affrescati sulle pareti della navata, raffiguranti l'"Adorazione dei Pastori" e la "Crocifissione di Gesù", e un affresco sulla volta dell'oratorio della Confraternita.

Uso attuale: chiesa: chiesa; ex canonica: foresteria

Uso storico: intero bene: chiesa

Condizione giuridica: proprietà Ente religioso cattolico

Accessibilità: Il Santuario è raggiungibile solo a piedi tramite una lunga scalinata che dal nucleo di Montevecchia sale sulla sommità del colle.

Credits

Compilazione: Piefermi, Antonio (2006)

Aggiornamento: Piefermi, Antonio (2014)

Descrizione e notizie storiche: Virgilio, Giovanna

Fotografie: Giudici, Giuseppe; Piefermi, Antonio

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