Battistero con sagrestia e chiesa Parrocchiale - complesso

Oggiono (LC)

Indirizzo: Piazza della Chiesa - Oggiono (LC)

Tipologia generale: architettura religiosa e rituale

Tipologia specifica: battistero

Configurazione strutturale: Edificio a pianta ottagonale irregolare con abside semicircolare, realizzato in pietra molera locale e tufo a corsi regolari mediante una vivace composizione cromatica; copertura a cupola in tufo con manto in piode sostituite ora da beole. L'attuale impianto poggia su una precedente costruzione paleocristiana a base quadrata. La porta centrale è sormontata da un'architrave realizzata con un singolare monolito in granito semicircolare. L'interno è a forma circolare con al centro una vasca ottagonale impiantata su una costruzione circolare a forma di tamburo che si affonda nel suolo fino al piano del pozzo di scarico sottostante la piscina battesimale; tutto attorno gira un corridoio anulare. Ai due lati dell'ingresso due aperture danno accesso a due scalette contrapposte che risalgono all'interno dei muri perimetrali, si suppone, potessero accedere ad un matroneo di cui ora non vi è più traccia. Sul lato orientale l'abside comprende un sedile per tutta l'ampiezza semicircolare.

Epoca di costruzione: sec. XI

Comprende

Descrizione

L'edificio, situato nel centro abitato lungo il fianco meridionale della chiesa di S. Eufemia, sostituisce un preesistente battistero che conteneva la vasca battesimale ad immersione. Presenta pianta ottagonale, abside semicircolare sul lato orientale e pareti scandite da semicolonne angolari. Esternamente, nel sottogronda corre una cornice lapidea a dente di sega con sottostante teoria di archetti pensili in arenaria che forma, con gli elementi architettonici verticali, le cosiddette "specchiature comasche". L'interno è a pianta circolare. Sul lato nord una porta comunica con la chiesa di S. Eufemia. Sul lato orientale si trova l'abside nel cui catino sono emersi, nei recenti restauri del 1999, frammenti di affreschi di età medievale riconducibili a una scomparsa immagine di Cristo Pantocratore, che era, presumibilmente, circondato dal tetramorfo.

Notizie storiche

Il battistero attuale sembra essere il risultato di due distinte fasi costruttive, la prima delle quali risalente all'VIII-IX secolo e la seconda (forse dovuta a un crollo o all'insorgere di problemi statici) all'XI. L'esempio architettonico più simile dal punto di vista tipologico, localmente, è il battistero di Lenno (XI secolo), del quale condivide aspetti sia strutturali che decorativi. Entrambi, d'altra parte, si ispirano al modello poligonale ambrosiano, seppure in forma semplificata vista l'assenza di nicchie o colonnati. Diversi importanti restauri si sono succeduti negli ultimi decenni. Di particolare rilevanza fu l'intervento promosso negli anni Trenta del secolo scorso dall'allora parroco Carlo Gottifredi, che era intenzionato a ripristinare la situazione della chiesa di S. Eufemia precedente alla sua trasformazione in sacrestia. Questa impropria destinazione della struttura, effettuata nel 1731, aveva infatti apportato pesanti modifiche strutturali. Il restauro, tuttavia, non si limitò al ripristino della situazione anteriore a tali interventi, ma giunse anche all'individuazione di una preesistente fondazione a pianta quadrata, inscritta nell'aula attuale, e di una vasca battesimale con le antiche fondamenta; l'una ricondotta ai secoli V-VI e l'altra all'VIII-IX secolo. Al XIII secolo può essere genericamente attribuita la decorazione parietale dell'abside, mentre quella dell'aula è assegnabile a momenti diversi della prima metà del Cinquecento. Si tratta di riquadri con figure di santi e sante, tra i quali una "Madonna con Bambino e santi" che, insieme al vicino "San Rocco" datato 1512, furono eseguiti dal pittore lariano Tommaso Malacrida.

Uso attuale: intero bene: manifestazioni e cerimonie saltuarie

Uso storico: intero bene: battistero

Condizione giuridica: proprietà Ente religioso cattolico

Credits

Compilazione: Piefermi, Antonio (2006)

Aggiornamento: Ribaudo, Robert (2013); Piefermi, Antonio (2014)

Descrizione e notizie storiche: Virgilio, Giovanna

Fotografie: Associazione Archeologica di Oggiono; BAMS photo Rodella/ Jaca Book; Piefermi, Antonio

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