Compreso in: Monastero di Torba, Gornate-Olona (VA)
Monastero di Torba
Gornate-Olona (VA)
Indirizzo: Via Stazione (Fuori dal centro abitato, isolatos) - Torba, Gornate-Olona (VA)
Tipologia generale: architettura religiosa e rituale
Tipologia specifica: monastero
Configurazione strutturale: Complesso edilizio, variamente articolato sia per funzionalità che per stili costruttivi. Il corpo edilizio che ospitava le celle delle religiose e le sale di riunione si alza, verso corte, per due piani e, verso valle, per tre, comprendendo il seminterrato. Verso corte si apre nella muratura un portico a tre arcate, tamponato in epoca contadina per ricavarvi nuovi locali di residenza. La sua funzione era quella di offrire un luogo coperto per il riposo dei pellegrini che oltrepassavano il guado sul fiume Olona o più semplicemente dei viaggiatori, cui, a Torba come in quasi tutti i monasteri Benedettini, veniva offerta ospitalità. Di interesse all'interno del recinto fortificato, utilizzato come avamposto militare durante la guerra contro i Goti, si segnalano la chiesa e il torrione
Comprende
Descrizione
Il Monastero di S. Maria di Torba, più conosciuto come Monastero di Torba, si trova alle pendici del colle di Castelseprio. Esso venne realizzato all'interno dell'antico Castrum romano, del quale sono ancora presenti resti delle antiche mura di fortificazione e la torre di vedetta. Il monastero fu fondato dall'Ordine dei benedettini nell'VIII secolo e gestito interamente dalle monache che trasformarono la vecchia architettura militare in un più consono luogo religioso con la costruzione di una chiesa molto semplice a corpo unico con una sola navata e unica abside. La torre venne rialzata di un piano, sino al quarto livello dove si collocò la colombaia; al secondo piano si trovano ancora oggi, pur in stato parziale e degradato, gli ampi affreschi con una teoria di monache, santi e martiri attorno ad un Cristo benedicente, preziosa testimonianza di pittura medievale. Intorno alla metà del XV secolo le monache abbandonarono il monastero lasciandolo in affitto ai contadini del luogo che modificarono il complesso per la nuova destinazione d'uso: la torre ospitò le cucine, le celle e il refettorio che divennero le abitazioni dei massari. La piccola chiesa perse la sua funzione sacra e fu adibita a stalla.
Notizie storiche
Il Monastero di Torba è un luogo dal fascino particolare che nei secoli ha subito numerose trasformazioni: diversi furono i proprietari che vissero e lasciarono i segni del loro passaggio. Le sue origini sono remote, tra il IV e il V secolo, quando la zona faceva parte di un Castrum romano: una parte del monastero, per questa ragione, è composta dell'antica torre di vedetta che serviva per il controllo del passaggio sul fiume Olona che scorre nelle immediate vicinanze. Nell'VIII secolo l'edificio, occupato dalle monache benedettine, viene modificato per rendere il vetusto e inadatto edificio consono ad un luogo religioso: fu così realizzata la piccola Chiesa di Santa Maria. Nel 1453 le monache abbandonarono il monastero per trasferirsi nella località di Tradate lasciando l'edificio in affitto ai contadini del luogo. L'edificio subì l'ennesima trasformazione: nella torre vennero realizzati la cucina, le celle e il vecchio refettorio poiché il complesso ospitò le nuove abitazioni dei massari e la piccola chiesa fu adibita a stalla. Dopo che i contadini lo abbandonarono, l'edificio che giaceva in uno stato di degrado molto avanzato fu acquistato nel 1977 da un privato, Giulia Maria Mozzoni Crespi, che successivamente donò l'intero bene al FAI. I tempestivi interventi di risanamento e di restauro hanno permesso di salvare il complesso architettonico del monastero.
Uso attuale: intero bene: culturale
Uso storico: intero bene: monastero; intero bene: cascina
Condizione giuridica: proprietà privata
Accessibilità: Orari di apertura
Marzo-settembre: ore 10-18.
Ottobre, novembre e seconda metà di febbraio: ore 10-17.
Aperto tutti i giorni tranne i lunedì e i martedì non festivi.
Martedì si accettano gruppi e scolaresche su prenotazione.
Ultimo ingresso: mezz'ora prima della chiusura.
Credits
Compilazione: Ribaudo, Robert (2013)
Aggiornamento: Caspani, Pietro (2015)
Descrizione e notizie storiche: Caspani, Pietro
Fotografie: BAMS photo Rodella/ Jaca Book; Caspani, Pietro
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/LMD80-00784/
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