Chiesa della Beata Vergine Addolorata e di S. Ambrogio Vescovo
Crespiatica (LO)
Indirizzo: Piazza Gabba (Nel centro abitato, in posizione dominante) - Tormo, Crespiatica (LO)
Tipologia generale: architettura religiosa e rituale
Tipologia specifica: chiesa
Configurazione strutturale: Chiesa a impianto ad aula coperta da volta a botte, con una cappella per lato e presbiterio a livello del pavimento. In ogni lato vi sono un finestrone e tre finestre più piccole. Pareti e volta in muratura intonacata. Copertura in coppi con tetto a due falde nel tratto anteriore, a quattro nella parte centrale in corrispondenza delle cappelle e di nuovo a due falde nel tratto posteriore. Facciata preceduta da un pronao neoclassico con quattro colonne giganti ioniche che sostengono architrave e frontone. L'accesso al pronao è consentito da una scalinata di cinque gradini. Posteriormente alla cappella di destra si trova l'accesso alla cripta. Torre campanaria annessa alla parete posteriore del coro.
Autori: Zumalli Carlo, costruzione; Secchi Luigi, decorazione; Minestra, decorazione; Arghenini, decorazione
Uso attuale: edificio alla sinistra della strada vicinale (B): magazzino/ stalla; intero bene: chiesa
Uso storico: ala sinistra (B,C): magazzino; intero bene: chiesa; stalle e fienile (D): magazzino/ ricovero di animali
Condizione giuridica: proprietà Ente religioso cattolico
Riferimenti bibliografici
Pallavera F., Enciclopedia del Lodigiano,
Curia Vescovile di Lodi, La Diocesi di Lodi, Lodi 1981
Sacconi A., Beni architettonici e ambientali della Provincia di Milano, Milano 1985
Fonti e Documenti
Archivio diocesano di Lodi, Fascicolo Crespiatica 2; Visitatio 1763 Oratorii S. Ambrosii del Tormo, Possessi della memoria di Crespiatica descritti da me Teodoro Bandelli anno 1763
Credits
Compilazione: Gnocchi, Marina (2000)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/LO220-00009/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).