Compreso in: Cascina Fornace - complesso, Casalpusterlengo (LO)
Cascina Fornace - complesso
Casalpusterlengo (LO)
Indirizzo: Vittadone, Casalpusterlengo (LO)
Tipologia generale: architettura rurale
Tipologia specifica: cascina
Configurazione strutturale: Casa padronale (A): l'edificio ha una pianta rettangolare allungata a tre piani con una campata laterale (a sinistra guardando la facciata principale) di due piani; addossato a quest'ultima si sviluppa un portico che interessa anche parte del corpo a tre piani. La struttura è a pareti in laterizio a corsi regolari intonacati. La copertura è a due falde con struttura in legno e manto in coppi. La condizione di proprietà privata non ha consentito la visione degli interni. Case coloniche (B): due edifici avevano la funzione di case coloniche; uno è un corpo singolo, con pianta rettangolare, mentre il secondo ha una pianta rettangolare allungata, composta da più moduli. Entrambi sono edifici con struttura a pareti in laterizio a corsi regolari intonacati. Le coperture sono a due falde, con struttura in legno e manto in coppi. Il solaio è in legno e, nella stanza che è stato possibile visitare, in parte è stato rifatto con l'inserimento di tavelle in laterizio.
Epoca di costruzione: ante 1723
Uso attuale: casa padronale (A): in disuso; case coloniche (B): in disuso
Uso storico: casa padronale (A): abitazione; case coloniche (B): abitazione
Condizione giuridica: proprietà privata
Fonti e Documenti
Archivio di Stato di Milano, Mappe Carlo VI, Vittadone, c. 3082, f. 7
Archivio di Stato di Milano, Catasto Lombardo Veneto, Vittadone, c. 2411, f. 7
Archivio di Stato di Milano, Mappe Cessato Catasto, Vittadone, c. 507, f. 7
Credits
Compilazione: Varalli, Francesca (2000)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/LO270-00001/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).