Villa Visconti - complesso

Comazzo (LO)

Indirizzo: Strada Comunale Lavagna-Gardino (Fuori dal centro abitato, isolato) - Comazzo (LO)

Tipologia generale: architettura per la residenza, il terziario e i servizi

Tipologia specifica: villa

Configurazione strutturale: La villa presenta una pianta ad L con un'ala nobile a sud e un'ala di servizi a nord separate dall'androne d'accesso. Nell'ala nord è inserito l'oratorio.

Epoca di costruzione: sec. XVI

Autori: De Fondulis, decorazione

Uso attuale: intero bene: abitazione

Uso storico: intero bene: abitazione

Condizione giuridica: proprietà privata

Riferimenti bibliografici

Langè S., Ville della provincia di Milano : Lombardia 4, Milano 1972, pp. 332-333

Perogalli C., Cascine del territorio di Milano, Milano 1975, p. 75

Touring club italiano, Lombardia : esclusa Milano / Touring club italiano, Milano 1970, p. 886

Sacconi A., Beni architettonici e ambientali della Provincia di Milano, Milano 1985, p. 52

Lombardia paese, La Lombardia paese per paese, Firenze 1987

Suss F., Le ville del territorio milanese. Aspetti storici e architettonici., Milano 1988, v. I p. 27

Suss F., Le ville del territorio milanese. Aspetti decorativi, parchi e giardini, riuso., Milano 1989, v. II p. 128

Conti F./ Hybsch V./ Vincenti A., I castelli della Lombardia : Province di Milano e Pavia, Milano 1990

Giordano L., Bollettino della Società Pavese di Storia Patria, "Ditissima Tellus". Ville quattrocentesche tra Po e Ticino., 1988, n. XL pp. 144-295

Sannazzaro G. B., L'arte nel territorio di Melegnano, Gardino: Palazzo Visconti. Rossate: Chiesa del Crocifisso, Milano 1977, pp. 74-75

Giordano L., Bollettino della Società Pavese di Storia Patria, "Ditissima Tellus". Ville quattrocentesche tra Po e Ticino., 1988, n. XL p. 249

Sannazzaro G. B., L'arte nel territorio di Melegnano, I monumenti del territorio, Milano 1977, pp. 73-75

Credits

Compilazione: Ferrario, Elisabetta (2000)

Aggiornamento: Vergani, Cristina (2007)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).