Basilica di S. Antonio Abate e S. Francesca Cabrini

Sant'Angelo Lodigiano (LO)

Indirizzo: Via Umberto I, 0(P) (Nel centro abitato, in posizione dominante) - Sant'Angelo Lodigiano (LO)

Tipologia generale: architettura religiosa e rituale

Tipologia specifica: chiesa

Configurazione strutturale: Edificio in muratura continua, a croce latina con presbiterio a trifoglio deformato; pianta a tre navate; la navata centrale si allarga in corrispondenza dei bracci di croce trasversali ed assume la forma di un ottagono con absidi laterali a tutto sesto, mentre le navate laterali girano attorno alle absidi stesse; matronei corrono sopra la parte centrale delle navate laterali.

Epoca di costruzione: 1928 - 1938

Autori: Amati Carlo, completamento campanile; Chiappetta Spirito Maria, rifacimento (campanile escluso); Calori, progetto chiesa attuale; Conti Felice, costruzione chiesa attuale; Taragni, decorazione; Arzuffi Pasquale, decorazione, affreschi

Uso attuale: intero bene: chiesa

Uso storico: intero bene: chiesa

Condizione giuridica: proprietà Ente religioso cattolico

Riferimenti bibliografici

Agnelli G., Lodi ed il suo territorio nella storia, nella geografia e nell'arte, Lodi 1917, pp. 656-657

Storia Comuni, Storia dei Comuni della Provincia di Milano, Milano 1934, p. 444

Agnelli G., Saggi di arte figurativa nel Lodigiano, Lodi 1951, pp. 43-44

Munir Cerasi M., Valori ambientali del comprensorio lodigiano, 1967, pp. 223-226

Bascapè G. C., Sant' Angelo Lodigiano. Una borgata storica, Milano 1981, pp. 155-177

Sacconi A., Beni architettonici e ambientali della Provincia di Milano, Milano 1985, pp. 67-68

Lombardia paese, La Lombardia paese per paese, Firenze 1987, pp. 484-488

Beccaria M./ Mascheroni A./ Quartieri L., Basilica Romana minore di S.Angelo Lodigiano, Lodi , pp. 2-16

Fonti e Documenti

Archivio di Stato di Milano, mappe e registri

Credits

Compilazione: Borellini, Gian Carlo (1999)

Aggiornamento: D'Alessio, L. (2000); Vergani, Cristina (2007)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).