Compreso in: Cascina Castello - complesso, Locate di Triulzi (MI)
Cascina Castello - complesso
Locate di Triulzi (MI)
Indirizzo: Locate di Triulzi (MI)
Tipologia generale: architettura rurale
Tipologia specifica: cascina
Configurazione strutturale: Complesso rurale il cui nucleo più antico è organizzato intorno a una corte irregolare. Gli edifici (stalla, stalla dei cavalli, case coloniche, casa padronale) sono prevalentemente in muratura di mattoni pieni; in particolare la casa padronale è dotata di un piano cantinato. I solai sono in parte con struttura lignea (portico casa padronale), in parte a voltine di laterizio e putrelle (stalla cavalli) per quanto si è potuto osservare. I tetti hanno in prevalenza struttura lignea e manto di copertura in coppi. All'esterno si trovano gli edifici rurali più recenti che a loro volta definiscono un'altra corte rettangolare aperta contigua.
Epoca di costruzione: sec. XV - sec. XIX
Comprende
- Casa padronale della Cascina Castello, Locate di Triulzi (MI)
- Case coloniche della Cascina Castello, Locate di Triulzi (MI)
- Edificio dei servizi colonici della Cascina Castello, Locate di Triulzi (MI)
- Stalla delle vacche della Cascina Castello, Locate di Triulzi (MI)
- Stalla dei cavalli della Cascina Castello, Locate di Triulzi (MI)
Descrizione
L'antica cascina Castello è situata nell'estremo sud del territorio di Locate Triulzi in un contesto completamente agricolo segnato dal corso del Lambro meridionale e da numerose altre cascine tra cui la cascina Resentera (Locate Triulzi) e la cascina Pizzabrasa (Pieve Emanuele). La corte antica del complesso è costituita principalmente dalla casa padronale, dalla stalla grande con portico, dallo stallino dei cavalli e dall'edificio delle abitazioni coloniche. La casa padronale presenta nel fronte verso la corte un elegante portico in quattro campate con soffitto ligneo sorretto da colonne di granito rosa che al primo piano diventa un loggiato con balaustra in muratura rivestita di legno e colonnine di granito che sorreggono la struttura della copertura.
Gli altri edifici della corte sono prevalemtemente in muratura di laterizio e strutture lignee a capriate a sostegno delle coperture. All'esterno si trovano edifici più recenti legati all'attività dell'azienda agricola: altre stalle, edifici per magazzini e rimesse, portici, sili circolari, sino al recente capannone che si attesta sul lato sud-est.
Notizie storiche
Il complesso della cascina Castello di Locate Triulzi, fulcro della più ampia Possessione di "Castel Nivido", risulta in possesso, nel Cinquecento, a vari proprietari: dapprima fra i beni del cardinal Francesco Grassi, in seguito passa all'Ospedale Maggiore di Milano e alla contessa Margherita Lasso de Castillia, vedova del conte Claudio Trivulzi. L'8 luglio 1615, in seguito al lascito testamentario della stessa contessa Margherita Lasso di Castillia, l'Ospedale Maggiore di Milano ne ritorna proprietario; nel documento di misura e stima dei beni, redatto dall' Ingegnere Collegiato Giulio Marangone, la cascina è elencata alla lettera C come "Casa da Nobile detta il Castello". Nella mappa allegata alla misura e stima la cascina è rappresentata in elevato tridimensionale con edifici di due piani fuori terra, alcuni con portico verso l'interno, disposti a C intorno a una grande corte quadrilatera. Il fronte su cui si attesta l'ingresso principale presenta sulla destra una torre che all'interno della corte principale corrisponde ad una corte più piccola, quadrilatera, in cui si trovano dei portici.
Costituita da vari fabbricati disposti irregolarmente intorno ad una corte aperta verso sud-ovest, lambita dal corso del fiume Lambro, la cascina conta fino alla prima metà del Settecento, come si riscontra da alcuni documenti e dalle mappe del Catasto Teresiano del 1722, una "Casa da nobile", detta "Castello", numerose abitazioni coloniche, un torchio, stalle e portici. Eccetto alcune piccole modifiche nel corpo di fabbrica nord-est, realizzate fra il 1866 e il 1897, l'impianto originario della cascina non ha subito particolari modifiche fino ai giorni nostri. Attualmente, dal punto di vista planimetrico, la cascina Castello appare pressoché inalterata rispetto alla situazione di fine Ottocento per quanto riguarda la corte antica eccetto che per la costruzione del fabbricato dei servizi colonici successivo al 1901. All'esterno sono ancora presenti gli edifici costruiti a partire dai primi decenni del Novecento (sec. XX) cui se ne sono aggiunti di recenti in relazione alle attività dell'azienda agricola.
Uso attuale: casa padronale: abitazione; intero bene: azienda agricola; stalla sud-est: stalla
Uso storico: intero bene: abitazione/ attività produttive agricole
Condizione giuridica: proprietà persona giuridica senza scopo di lucro
Riferimenti bibliografici
Novelli G., Memorie storiche di Locate Triulzi, Locate Triulzi 1982, pp. 116, 119-121
Fonti e Documenti
ASMi, Mappe piane, prima serie, Catasto Teresiano, cart. 3333, Territorio di Locate Capo di Pieve Ducato di Milano con l'unione di Resentera, Morazzano e la Tappa (1722)
ASMi, Mappe piane, prima serie, Catasto Lombardo Veneto, cart. 5311 (1855-1857), All.to mappa comune censuario di Locate ed uniti distretto di Milano eseguito nell'anno 1855, in causa della rinnovazione della stima dei fabbricati
ASMi, Mappe piane, prima serie, Catasto Lombardo Veneto, cart. 2713 (1866-1887), Mappa del comune censuario di Locate di Triulzi ed uniti mandamento di Locate provincia di Milano rilevata l'anno 1866
ASMi, Mappe piane, seconda serie, Nuovo Catasto Terreni, cart. 249 (1897-1901), Comune amministrativo di Locate Triulzi sezione ['] mandamento di Locate provincia di Milano scala 1:2000, 30 Settembre 1897, rettifica 1901
ASMi, Catasto, cart. 9210
ASOMMi, Case e poderi, cart. 400 Resentera, sez. Misure, descrizioni, stime, "Misura dell'Infrascritta Possessione, e beni appellati Ronco, Castello di Nivido, et Resentera..."
ASOMMi, Case e poderi, cart. 400 Resentera, sez. Acquisti, "Nota Destinta della Mesura e fabriche Della Possessione Resentera Con le Ragioni Delle Aque Descritte Dall'Ingegnere Mangone..."
ASOMMi, Case e poderi, cart. 405 Resentera Fittabili 1620-1718, Atto di consegna della possessione di Castello a Domenico Pranzino
ASOMMi, Fondo mappe, Vecchio censo, Resentera 49, 1615, "Possessione di Resentera con i suoi edificy acque perticato et confini"
ASOMMi, Case e poderi, cart. 406 Resentera, Fittabili 1718-1787, Consegna della cascina Castello a Giuseppe Granzini
ASOMMi, Fondo mappe, Nuovo censo, 166 Resentera
Credits
Compilazione: Frigo, Andrea (2008); Mascione, Maria (2008)
Descrizione e notizie storiche: Frigo, Andrea; Mascione, Maria
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/MI050-00195/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).