Compreso in: Cascina Banfa - complesso, Melzo (MI)
Cascina Banfa - complesso
Melzo (MI)
Indirizzo: Strada vicinale Cascina Banfa (Fuori dal centro abitato, distinguibile dal contesto) - Melzo (MI)
Tipologia generale: architettura rurale
Tipologia specifica: cascina
Configurazione strutturale: Complesso di edifici il cui nucleo principale è costituito dalla stalla grande e dalla casa padronale affacciati sulla corte aperta. Più a sud un portico, la stalletta dei vitelli, le case coloniche. A nord della stalla grande un silo e la nuova stalla. Le strutture murarie sono di mattoni pieni (stalla "vecchia", stalletta, portici) e in calcestruzzo armato (silo). Le strutture orizzontali di legno (abitazioni coloniche) e in laterizio e putrelle (stalla grande). Tetti prevalentemente con orditura lignea e manto di copertura in coppi.
Epoca di costruzione: sec. XVIII - sec. XIX
Comprende
Descrizione
La cascina Banfa è situata nella parte sud-est del del territorio di Melzo, al confine con Truccazzano. Il contesto è sostanzialmente agricolo, ma non mancano insediamenti di attività commerciali, artigianali e di logistica legati alla vicinanza delle strade provinciali 39 e 14 i cui tracciati interessano la zona a sud del complesso agricolo.
La cascina Banfa ha il suo fulcro nella corte aperta con aia di cemento, definita dalla casa padronale a est e dalla stalla grande con portico e fienile attestata sul lato nord. Lungo il lato est, a sud della casa padronale, si trovano un portico, la stalletta dei vitelli e le abitazioni coloniche. Queste ultime si trovano in un edificio con corpo scala centrale e ballatoio esterno di lastre di beola sorrette da mensole di granito e ringhiera di ferro battuto. Gli edifici più recenti, legati alla conduzione dell'azienda agricola insistono in parte a sud, a ovest e a nord della stalla grande.
Notizie storiche
La cascina Banfa è presente nel territorio di Melzo sin dal Settecento. Nella mappa del cosiddetto Catasto Teresiano (1721) il complesso, denominato "Cassina Banfi", insiste sul mappale 677 come "sito di casa", di proprietà del conte Carlo Anguissola. La cascina è costituita da edifici disposti a L a delimitare i lati nord e ovest dell'aia, e da due piccoli fabbricati quadrangolari collocati ai suoi estremi. In prossimità dell'aia, a nord-est, lungo il corso di una roggia, si trova una "Pila da riso", anch'essa di proprietà Anguissola.
Nella mappa del Catasto Lombardo Veneto (1865) il complesso appare minimamente trasformato a causa di un piccolo ampliamento della testata est della grande stalla. Inoltre, nella corte risultano presenti due nuovi edifici, probabilmente l'attuale casa padronale e un edificio di servizio, collocati lungo il corso di una roggia. A nord è ancora presente il mulino. Nella mappa successiva del Nuovo Catasto Terreni (1901) il complesso della cascina appare pressoché inalterato rispetto al 1865, eccetto che per la costruzione di un piccolo fabbricato posto all'esterno della corte, a nord della stalla grande. Attualmente appare ancora ben riconoscibile il nucleo principale del complesso della fine dell'Ottocento cui si sono aggiunti nella prima metà del Novecento a sud l'edificio con le abitazioni coloniche e alcuni piccoli corpi. Successivi ampliamenti legati all'attività dell'azienda agricola sono stati realizzati a nord e ad est della corte principale. L'edificio del mulino è stato trasformato in abitazione e la roggia che lo alimentava non esiste più.
Uso attuale: casa padronale: abitazione; case coloniche: abitazione; intero bene: azienda agricola; stalla-fienile: stalla
Uso storico: intero bene: abitazione/ attività produttive agricole
Condizione giuridica: proprietà privata
Riferimenti bibliografici
Villa S., Appunti per una storia di Melzo,
Re D., Terra e acqua: fondi e proprietari melzesi nel nuovo censimento dello stato di Milano del 1721, Melzo 2003
Masini R./ Torti M., Analisi storica di Melzo e suo territorio,
Muoni D., Melzo e Gorgonzola e loro dintorni: studi storici con documenti e note, 1866
Fonti e Documenti
ASMi, Mappe piane, prima serie, Catasto Teresiano, cart. 3144, f. 15, Territorio di Melzo Pieve di Corneliano (1721)
ASMi, Mappe piane, prima serie, Catasto Lombardo Veneto, cart. 5385 (1855-1857), All.to mappa comune censuario di Melzo distretto IV di Gorgonzola provincia di Milano eseguito nell'anno 1854, in causa della rinnovazione della stima dei fabbricati
ASMi, Mappe piane, prima serie, Catasto Lombardo Veneto, cart. 2560 (1865-1887), f. 14, Mappa del comune censuario di Melzo mandamento di Melzo provincia di Milano rilevata nell'anno 1865
ASMi, Mappe piane, seconda serie, Nuovo Catasto Terreni, cart. 278 (1897-1901), f. 14, Comune amministrativo di Melzo sezione [...] mandamento di Melzo provincia di Milano [...] (30 Settembre 1897)
Credits
Compilazione: Mascione, Maria (2008)
Descrizione e notizie storiche: Frigo, Andrea; Mascione, Maria
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/MI050-00249/
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