Villa Bosisio Castiglioni Cavriani Rasini

Limbiate (MB)

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Indirizzo: Via Giuseppe Mazzini, 9 (Nel centro abitato, distinguibile dal contesto) - Limbiate (MB)

Tipologia generale: architettura per la residenza, il terziario e i servizi

Tipologia specifica: villa

Configurazione strutturale: Edificio con impianto planimetrico a corte aperta di forma ad U, elevato sino a due piani, costituito da muratura continua in laterizio; solai su travatura di legno, copertura su capriate con tetto a padiglione e manto a coppo in laterizio.

Epoca di costruzione: post 1550 - ante 1847

Descrizione

La villa si inserisce nel centro abitato di Limbiate, a poca distanza dalle ville Bazzero Mella e Medolago. L'assetto odierno è il frutto delle trasformazioni ottocentesche attuate probabilmente dal Conte Carlo Luigi Rasini. L'edificio è costituito da un corpo centrale rettangolare che si eleva per due piani fuori terra, al quale si affiancano due corpi laterali più bassi che si protendono verso la strada di accesso, secondo la tipica conformazione a forma di U.
L'ingresso alla villa è definito da una esedra monumentale caratterizzata, al centro,da due pilastri in finto bugnato sormontati da leoni che reggono lo stemma nobiliare della famiglia. La facciata principale è definita dalla fascia al piano terreno a finto bugnato e dalle semplici cornici modanate delle finestre; anche la facciata verso il giardino, priva di elementi decorativi, si contraddistingue per i caratteri di estrema semplicità.
Gli ambienti interni si distribuiscono intorno ad un atrio centrale, nel quale è collocato lo scalone.
Di particolare interesse risultano gli ambienti del piano terra, nei quali è possibile ammirare il monumentale camino in pietra serena, che raffigura sull'architrave gli stemmi uniti delle famiglie Castiglioni e D'Adda, e la particolarissima stufa in maiolica, caratterizzata da elaborate decorazioni, e dalle imponenti dimensioni, probabilmente di epoca settecentesca e proveniente molto probabilmente dall'Alto Adige, come ne testimonierebbero le affinità con le stufe presenti nei castelli di quella zona. Sul retro della villa si apre il giardino che attualmente appare di dimensioni ridotte, rispetto all'impianto settecentesco. Attualmente la villa è di proprietà privata e sede di diversi studi professionali.

Notizie storiche

La villa, insieme alla "Casa Bazzero" è una delle più antiche di Limbiate, infatti il suo impianto architettonico dovrebbe risalire alla prima metà del XVI secolo.
Originariamente la villa era di proprietà della famiglia Castiglioni, famiglia di nobilissime origini e originaria di Castiglione Olona, in provincia di Varese.
Il Conte Castiglioni possedeva numerosi beni nel territorio di Limbiate e sicuramente costruì la "Casa da nobile", come dimostra la presenza del camino al piano terra, che raffigura appunto lo stemma della nobile famiglia. Non è però da escludere che l'edificio fosse già in parte costruito e che il Conte ne abbia predisposto soltanto l'ampliamento, ma purtroppo non si hanno testimonianze certe in proposito.
Nella seconda metà del XVIII secolo la villa passò a Luigi Castiglioni, studioso ed esperto di botanica, il quale ne1785 si imbarcò, dopo un lungo viaggio in Europa, per Boston, visitando per due anni gli Stati Uniti, con lo scopo di studiare le "piante forestiere", pubblicando al suo rientro in Italia un libro con il resoconto del suo viaggio ("Viaggio negli Stati Uniti D'America Settentrionale fatto negli anni 1785, 1786, 1787"). Il conte sperimentò quindi moltissime specie di piante mai fino ad allora cresciute in Lombardia, nei parchi della villa di Mozzate e molto probabilmente nel parco della villa di Limbiate, il cui impianto risulta oggi notevolmente ridotto nelle dimensioni a causa di lottizzazioni avvenute nel XX secolo.
Nel XIX secolo la villa passò al Conte Carlo Luigi Rasini, grazie al matrimonio con Beatrice Castiglioni, figlia del conte Luigi.
E' al Conte Carlo Luigi Rasini che si deve la trasformazione della villa, attuata intorno al 1847 attraverso l'aggiunta di quattro locali e una cantina. Alla morte del Conte Rasini la villa passò infine alla figlia Clementina, che andò in sposa a Alessandro Craviani - Arrigoni - Di Villa Deati.
Gli ultimi interventi dovrebbero collocarsi nei primi anni del 1900, quando vennero rifatte le facciate. La villa è stata oggetto di un recente intervento che ha previsto il rifacimento delle strutture delle coperture e il ripristino delle facciate.

Uso attuale: intero bene: uffici

Uso storico: intero bene: abitazione

Condizione giuridica: proprietà privata

Accessibilità: La proprietà privata limita l'accessibilità all'esterno.

Limbiate, principali collegamenti.

Trasporto pubblico su ferrovia:
Ferrovie Nord Milano:
linea FNM Milano-Canzo-Asso, stazioni di Bovisio Masciago Mombello e di Varedo.
Azienda Trasporti Milanesi:
linea tramviaria ATM 179 Milano (Affori) - Limbiate.

Trasporto pubblico su strada:
Autobus Brianza trasporti:
linea z205 Limbiate - Varedo - Nova Milanese - Muggiò - Monza (FS);
linea z250 Desio (FS) - Cesano Maderno (FNM) - Limbiate;
linea z251 Desio (FS) - Bovisio Masciago - Varedo - Senago - Limbiate - Cesano Maderno (FNM).
AIR Pullman:
linea z111 Saronno (FNM) - Solaro - Limbiate - Varedo (FNM) - Bovisio Masciago - Desio;
linea z150 Cantù-Asnago (FS) - Cermenate - Lentate sul Seveso (Copreno) - Seveso - Cesano Maderno (FNM) - Limbiate - Senago - Paderno Dugnano - Cormano - Milano;
linea z163 Limbiate - Cesano Maderno (FNM) - Seveso - Cogliate - Misinto - Lazzate.

Trasporto privato su strada:
SP 44bis Strada Nazionale dei Giovi;
SS 35 Strada statale 35 dei Giovi (Genova - Ponte Chiasso), tratto superstrada Milano - Meda, uscita Varedo;
SS 527 Strada statale 527 Monza - Saronno - Busto Arsizio.

Riferimenti bibliografici

Paris A. M., La storia di Limbiate, Saronno, Scuola Grafica P. L. Monti e Pontificia Arcivescovile S. Giuseppe s.d.

Langé S., Ville della provincia di Milano. Lombardia 4, Milano 1972, pp. 375-376

Panizza M., Limbiate, un comune. Note di storia, Romanò di Inverigo 1991

Panizza M., Limbiate, un Comune/ Note di storia, Limbiate, Graffetti Edizioni 1991

Ferrario P., Nobili dimore. Le residenze storiche a Limbiate e Mombello, Limbiate 2001, pp. 139-150

Masia, L., Limbiate/ Storia di un territorio e della sua gente, Cinisello Balsamo, Silvana Editoriale Spa 2010

Amministrazione Comunale di Limbiate, Limbiate si racconta, Limbiate, Comune di Limbiate 2010

Fonti e Documenti

ASMi, Catasto, Mappe del Catasto Teresiano, 3062, f. 12-13

ASMi, Catasto, Mappe del Catasto Lombardo Veneto, 2481, f. 11

ASMi, Catasto, Mappe, Nuovo Catasto Terreni, 243, f. 11

Credits

Compilazione: Augelli, Francesco (1993)

Aggiornamento: De Bernardi, Cristina (1998); Bolandrini, Beatrice (2006); Sotgia, Chiara (2006); Garnerone, Daniele (2012)

Descrizione e notizie storiche: Bolandrini, Beatrice; Sotgia, Chiara

Fotografie: Garnerone, Daniele

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