Palazzo degli Arcipreti
Monza (MB)
Indirizzo: Piazza Duomo - Monza (MB)
Tipologia generale: architettura per la residenza, il terziario e i servizi
Tipologia specifica: palazzo
Configurazione strutturale: L'edificio ha pianta irregolare e fa parte della cortina edilizia che da sulla piazza del duomo di Monza. Ha tre piani fuori terra e il volume dell'edificio è caratterizzato ai piani superiori da un rivestimento in laterizio con resti di archetti e di una finestra dell'antico palazzo. Presenta strutture verticali in cemento armato, pur mantenendo delle porzioni di parete originale in laterizi faccia-vista. Le strutture orizzontali sono costituite da solai di struttura per lo più moderna; al primo piano, tuttavia, sono rimasti intatti alcuni degli antichi soffitti lignei a cassettoni. La copertura è a falde con rivestimento in coppi.
Epoca di costruzione: fine sec. XV - prima metà sec. XVI
Descrizione
Sulla quinta meridionale di piazza Duomo, a Monza, si colloca il Palazzo degli Arcipreti, elegante edificio a tre piani con facciata in cotto a vista.
L'edificio presenta una planimetria irregolare immediatamente percepibile dall'andamento curvilineo del prospetto principale. La facciata che dà sulla piazza si caratterizza per la presenza di archetti ciechi e di tracce dell'antico profilo di una finestra.
Al palazzo si accede per mezzo di un portale in pietra, attraversato il quale si arriva al cortile interno che conserva ancora le tracce di un antico portico ad archi. Dalla scala d'ingresso si accede al secondo ed al terzo livello. La superficie muraria, quasi del tutto intonacata, presenta tracce della preesistente struttura in mattoni faccia-vista. Al primo piano alcuni ambienti conservano gli antichi soffitti a cassettoni. Per il resto la struttura non conserva nulla di originario.
Notizie storiche
Scarse sono le notizie reperibili relative alle vicende che hanno caratterizzato la storia del Palazzo degli Arcipreti a Monza. Molti sono i dubbi a proposito del periodo in cui l'edificio fu costruito o dei suoi committenti.
Ciò che oggi sembra certo è che, originariamente, la parte settentrionale del complesso era caratterizzata dalla presenza di una torre che in seguito fu inglobata nella struttura del palazzo. Da un'analisi degli affreschi ancora oggi conservati all'interno dell'edificio si potrebbe ipotizzare che la sua fondazione avvenne tra la fine del XV e la prima metà del XVI secolo. Tali opere pittoriche, che raffigurano elementi floreali, geometrici e soggetti sacri, sono collocate al primo piano dell'edificio, all'interno degli ambienti più rappresentativi.
Tra gli anni Ottanta e Novanta del secolo scorso il palazzo ha subito una pesante opera di restauro attuata dallo studio dell'architetto De Giacomi di Monza. Gli interventi hanno riguardato la struttura nella sua interezza, andando a coinvolgere in modo particolare la facciata, dove è stato recuperato il mattone faccia-vista, precedentemente coperto da intonaco, ed i soffitti in legno che sono stati, quasi tutti, sostituiti da moderni solai con strutture portanti metalliche.
Il palazzo, di proprietà della Parrocchia di San Giovanni Battista e dell'Istituto per il sostentamento del clero, è attualmente adoperata come sede di uffici, abitazioni e servizi commerciali.
Uso attuale: p. 1: uffici; p. 2: abitazione; p. t.: negozio
Uso storico: intero bene: abitazione
Condizione giuridica: proprietà Ente religioso cattolico
Accessibilità: In treno: con le linee ferroviarie
Milano - Bergamo
Milano - Como/Chiasso
Milano - Lecco
In autobus:
z218
Monza - Muggiò - Cinisello B. - Sesto S.G. (M1-FS)
z221
Mariano C. (FNM)-Giussano-Carate B.-Monza-Sesto S. G. (M1-FS)-Milano Bicocca
z222
Monza FS - S. Fruttuoso - Sesto S. G. (M1-FS)
z223
Monza FS (Celere) - Cinisello B. - Milano Bicocca
z224
Monza (Ordinaria) - Sesto S.G. - Milano
z225
Nova M.se - Sesto S. G. (M1-FS)
z227
Muggiò - Sesto S. G. (M1-FS)
z229
Palazzolo (FNM) - Paderno D. - Cinisello B. - Sesto S.G. (M1-FS)
In auto da Milano: A52 Tangenziale Nord, uscita Monza
Il palazzo, di proprietà privata, è suddiviso internamente in diverse unità abitative ed è inaccessibile.
Riferimenti bibliografici
Repishti F./ Suss F., Monza dalle origini alla dominazione spagnola (1535), Rho 1995
Percorsi tematici:
Credits
Compilazione: Susani, Elisabetta (1996)
Aggiornamento: Falsitta, Nicola (1999); Bresil, Roberto (2009); Raimondo, Valentina (2009)
Descrizione e notizie storiche: Raimondo, Valentina
Fotografie: Bresil, Roberto
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/MI100-04586/
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