Villa Bossi, Riboldi
Paderno Dugnano (MI)
Indirizzo: Via Cardinal Riboldi, 6 (Nel centro edificato storico perimetrato al 1993) - Paderno Dugnano (MI)
Tipologia generale: architettura per la residenza, il terziario e i servizi
Tipologia specifica: villa
Configurazione strutturale: La villa è un importante complesso barocco. L'edificio in muratura portante mista di mattoni e ciottoli, si sviluppa attorno ad una corte centrale pressoché rettangolare. Il lato nord,di due piani fuori terra, addossato alla strada, presenta nella parte interna un portico architravato a tre luci. Il lato ovest, di due piani fuori terra ha un portico architravato a 5 luci. Il lato sud, che è il corpo principale, è anch'esso di due piani fuori terra con un portico a tre arcate e scalone barocco perpendicolare al vano porticato. La copertura e a falde con tegole in cotto. I portici sono formati da colonne in granito. Il corpo di servizio su strada immette alla corte d'onore attraverso un imponente portale barocco. Si conserva ancora il giardino, anch'esso restaurato, in parte all'italiana e in parte all'inglese.
Epoca di costruzione: 1693
Descrizione
Restaurata nel 1972 dall'arch. Cassi Ramelli, il quale ha parzialmente modificato l'edificio, alterando l'aspetto originale della villa. Ciò è avvenuto soprattutto nel cortile d'onore di forma non regolare e adattato alle esigenze moderne con la trasformazione delle scuderie e delle stalle dove sono stati inseriti, con interventi stilistici,porticati originariamente inesistenti.
La villa si struttura secondo un corpo a blocco lineare con porticato centrale a tre fornici e scalone d'onore perpendicolare al porticato. Il corpo di servizio su strada immette alla corte d'onore attraverso un imponente portale barocco.
Si conserva ancora il giardino, anch'esso restaurato, in parte all'italiana e in parte all'inglese. Proprietà privata.
Notizie storiche
La villa è un importante complesso barocco costruito nel 1693 per volere della famiglia Bossi, il cui stemma ed il motto "Festina lente" compare sul portone di ingresso insieme alla data di fondazione.
La famiglia Bossi ne rimane proprietaria fino al secolo XIX e lo stesso edificio presenta una struttura inalterata nel corso dei secoli come risulta dalla cartografia settecentesca e ottocentesca.
Dall'800 l'edificio appartiene alla famiglia Riboldi
Nel 1972, l'intervento dell'Arch. Cassi Ramelli ha parzialmente alterato l'aspetto originale della villa, soprattutto del cortile d'onore di forma non regolare; il cortile è stato adattato alle esigenze moderne, trasformando le scuderie e le stalle, creando porticati originariamente inesistenti con interventi stilistici.
Uso attuale: intero edificio: abitazione
Uso storico: intero edificio: abitazione
Condizione giuridica: proprietà privata
Riferimenti bibliografici
Langé S., Ville della provincia di Milano. Lombardia 4, Milano 1972, pp. 485-486
Binaghi Olivari M.T./ Süss F./ Bagatti Valsecchi P.F., Le ville del territorio milanese, Milano 1989, v. II p. 141
Paderno Dugnano. L'architettura civile e religiosa, Paderno Dugnano 1997
Percorsi tematici:
Credits
Compilazione: Giambruno, Mariacristina (1993)
Aggiornamento: Mozzi, Attilio (1998); Ceratti, Alessandro (2001); Magnani, Ada (2007); Marelli, Paolo (2007)
Descrizione e notizie storiche: Magnani, Ada; Marelli, Paolo; Ribaudo, Robert
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/MI100-05426/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).