Acquario

Milano (MI)

Indirizzo: Via Gadio 2 (Nel centro abitato, isolato) - Milano (MI)

Tipologia generale: architettura per la residenza, il terziario e i servizi

Tipologia specifica: palazzo

Configurazione strutturale: Edificio a pianta centrale articolata, in muratura continua con volte al piano interrato e solai ai piani superiori. Di recente è stato aggiunto un sopralzo. Tra i vari volumi realizzati in occasione dell'esposizione internazionale del 1906, ed oggi scomparsi, viene costruito questo padiglione con motivi che riecheggiano la Secessione viennese, con figure di animali acquatici sulla facciata, detto allora Stazione Idrobiologia, quale sezione staccata del Museo di Scienze Naturali

Epoca di costruzione: inizio sec. XX

Autori: Locati, Sebastiano, progetto; Chini, Giovanni, decorazione: esterni; De Amicis, Piero, sopraelevazione e ristrutturazione; Guffanti, Luigi, sopraelevazione e ristrutturazione

Descrizione

Ai margini del Parco Sempione, accanto all'Arena, sorge l'Acquario Civico di Milano, architettura liberty inaugurata nel 1906, ricostruita in parte dopo la seconda guerra mondiale e rinnovata all'inizio degli anni duemila.
La facciata decorata con maioliche floreali della ditta Richard e rilievi in cemento a tema acquatico della ditta Chini, richiama i motivi della Secessione Viennese. Al centro del prospetto è collocata una statua di Nettuno opera dello scultore Oreste Labò.
All'interno l'edificio ospita vasche attrezzate che riproducono i diversi ambienti acquatici italiani, sia marini sia d'acqua dolce. Rispetto all'allestimento originario, il percorso museale è stato completamente rinnovato tra il 2003 e il 2006 con l'obiettivo di offrire al pubblico un Acquario tecnologicamente avanzato, in linea con gli standard internazionali e un ambiente espositivo ed educativo attuale, funzionale ed accessibile. Al piano terreno si trovano infatti aule didattiche per le attività con le scuole, sale per ospitare mostre temporanee e un percorso espositivo, che si sviluppa lungo il perimetro di forma ellittica. I lavori di restauro hanno incluso anche la realizzazione di due scale che conducono alla terrazza da dove è possibile ammirare il giardino circostante nel quale sono presentate alcune ricostruzioni degli ecosistemi padani. Nell'edificio, al primo piano, è inoltre ospitata una biblioteca specialistica, punto di riferimento in Italia e in Europa per le tematiche legate agli ambienti acquatici e agli organismi viventi che li abitano.

Notizie storiche

L'Acquario civico di Milano, il terzo più antico d'Europa, fu costruito nel 1906 nell'ambito dell'Esposizione Internazionale di Milano e fu l'unico padiglione a non essere demolito al termine della manifestazione.
Costruito rispettando le forme dello stile Liberty allora in voga in tutta Europa, su progetto dell'architetto Sebastiano Locati, l'Acquario fu inaugurato il 28 aprile del 1906. Due anni dopo l'Istituto fu arricchito dalla costruzione di una stazione di biologia e di bio-idrologia applicata. Nel 1943, a causa dei bombardamenti anglo-americani, l'edificio subì gravi danni. I primi lavori di sistemazione presero avvio nel 1952 e proseguirono negli anni '60 fino alla riapertura al pubblico nel 1963. Intorno agli anni '90 si cominciarono a pianificare interventi di ammodernamento dell'edificio storico e di ridistribuzione degli spazi espositivi. I lavori furono avviati nel 2003, su progetto degli architetti Piero De Amicis e Luigi Maria Guffanti, con la supervisione scientifica del direttore dell'Acquario, Dr. Mauro Mariani, e portati a termine nel 2006. L'intervento ha previsto il recupero delle qualità architettoniche e decorative dell'edificio storico e l'aggiornamento dal punto di vista tecnico e tecnologico del percorso espositivo.

Uso attuale: intero bene: museo

Uso storico: intero bene: padiglione di esposizione

Condizione giuridica: proprietà Ente pubblico territoriale

Riferimenti bibliografici

Castoldi C., Acquario civico e stazione idrobiologica, Tesi di laurea del Politecnico di Milano, Milano 2002

Barletta G., Acquario 80, ottant'anni di servizio al pubblico, Milano 1987

Fonti e Documenti

relazione storico tecnica

Credits

Compilazione: Ratto, E. (2002)

Aggiornamento: Ribaudo, Robert (2011); Marino, Nadia (2016)

Descrizione e notizie storiche: Nava, Valentina

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