‹ precedente | 3 di 11 | successivo ›
Refettorio dell'Abbazia di Polirone (ex)
San Benedetto Po (MN)
Indirizzo: Piazza Giordano Bruno (Nel centro abitato, distinguibile dal contesto) - San Benedetto Po (MN)
Tipologia generale: architettura religiosa e rituale
Tipologia specifica: refettorio
Configurazione strutturale: Il corpo di fabbrica si sviluppa su due livelli: piano interrato e piano terra. Il piano sotterraneo non è utilizzato se non per deposito di attrezzi, mentre il piano soprastante, un unico ambiente, è uno spazio espositivo.Le strutture verticali in mattoni pieni sono quasi interamente a vista; sono chiaramente in condizioni mediocri al piano interrato a causa della presenza di umidità. Le strutture orizzontali sono costituite da volte, a vela e a crociera, in buono stato di conservazione ad eccezione della prima volta crociera a piano terra che è stata demolita. Grazie a questa mancanza è possibile osservare la struttura della copertura che è costituita da capriate lignee con monaco e saette e tavelle in laterizio.
Epoca di costruzione: ultimo quarto sec. XV
Uso attuale: intero bene: museo
Uso storico: intero bene: refettorio
Condizione giuridica: proprietà Ente pubblico territoriale
Riferimenti bibliografici
Piva P., Per la storia di un complesso edilizio monastico: San Benedetto di Polirone, Roma 1977
Piva P., Da Cluny a Polirone: un recupero essenziale del romanico europeo, San Benedetto Po 1980
Correggio Giulio, Dal Correggio a Giulio Romano. La committenza di gregorio Cortese, San Benedetto Po 1989
Leali S., L'abbazia di San Benedetto Po. Dieci secoli di storia, Suzzara 1989
Piva P., San Benedetto Po. L'abbazia, la storia, Mantova 1991
Giovannini A./ Golinelli P./ Piva P., L'abbazia di San Benedetto Po, Verona 1997
Credits
Compilazione: Carlini, Federica (2002); Catalano, Mara (2002); Moioli, Rossella (2002)
Aggiornamento: Comin, Isabella (2006)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/MN240-00021/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).