Ospedale Civile Montecchi (ex) - complesso

Suzzara (MN)

Indirizzo: Viale Cadorna (Nel centro abitato, isolato) - Suzzara (MN)

Tipologia generale: architettura per la residenza, il terziario e i servizi

Tipologia specifica: ospedale

Configurazione strutturale: L'Ospedale è costituito da padiglioni a due piani fuori terra più un piano seminterrato collegati da corpi di fabbrica lineari. Ciascun padiglione ha pianta di forma rettangolare, con muri perimetrali in laterizio intonacati e copertura a tetto a padiglione.

Epoca di costruzione: 1888 - 1924

Autori: Piazzalunga Francesco, progetto

Comprende

Uso attuale: intero bene: servizio

Uso storico: intero bene: ospedale

Condizione giuridica: proprietà pubblica

Accessibilità: Il cancello d'ingresso si affaccia su via L. Cadorna

Riferimenti bibliografici

Suzzara storia, Suzzara, la sua storia la sua gente, Suzzara 1966

Bianchi P., Suzzara austriaca (1814-1866), Suzzara 1987

Benatti E., Francesco Piazzalunga ingegnere e lo sviluppo di Suzzara fra '800 e '900, Politecnico di Milano Facoltà di Architettura-sede di Mantova 2004-2005

Cucconi G., La Gazzetta di Mantova, Vecchio Montecchi, recupero al via, Mantova 2005, 22/11/2005, p. 23

La Gazzetta di Mantova, Via in autunno Costo vicino ai 5 milioni, Mantova 2006, 26/07/2006, p.16

Fonti e Documenti

Archivio di Stato di Mantova, Catasto Lombardo Veneto, Suzzara, foglio 19, part. 3963, 2689

Il sig. infermiere Pignata Attilio conserva documentazione varia riguardante l'Ospedale Civile Montecchi: cartoline e fotografie dagli inizi del '900 ad oggi; articoli e testimonianze raccolte su particolari dell'ospedale.

Credits

Compilazione: Ascari, Silvia (2010)

Aggiornamento: Ascari, Silvia (2010)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).