Compreso in: Castello di Vigevano - complesso, Vigevano (PV)
‹ precedente | 2 di 10 | successivo ›
Prima scuderia del Castello di Vigevano
Vigevano (PV)
Indirizzo: Via della Repubblica (Nel centro abitato, in posizione dominante) - Vigevano (PV)
Tipologia generale: architettura rurale
Tipologia specifica: scuderia
Configurazione strutturale: L'edificio della prima scuderia ha un impianto rettangolare disposto su due livelli. Le strutture verticali sono in muratura a mattoni pieni, parte intonacate e parte a vista sia all'interno che all'esterno. Al piano terra si trova un lungo vano diviso in tre navate e campate con monolitiche colonne in serizzo con capitelli scolpiti, anche se solo sbozzati, coperte con volte a crociera. Accanto a questo, un altro locale, probabilmente aperto in origine, è a tutta altezza con l'orditura della copertura a vista . Nella parte superiore si trovano ampie stanze con finestre che si affacciano sull'ambiente precedentemente descritto. La copertura è a due falde sfalsate con travi disposte su muri e manto in coppi.
Epoca di costruzione: terzo quarto sec. XV
Autori: Zanino, Langrissolo, costruzione; Maffeo da Como, costruzione; Stucco, Cristoforo, decorazione capitelli scuderie; Bragio, Giacomo, decorazione capitelli scuderie; Erasmino da Castello, decorazione capitelli scuderie; Bramante, Donato, costruzione/ decorazione
Uso attuale: intero bene: museo
Uso storico: intero bene: scuderia
Condizione giuridica: proprietà Stato
Riferimenti bibliografici
Ormati V., Castelli e rocche in Vigevano, Vigevano 1974
Barucci G., Il castello di Vigevano, Torino 1981
Gremmo L., Bollettino d'Arte, Il restauro del castello del castello di Vigevano: osservazioni, documenti, ipotesi, Roma 1982, 123-138 n. 12
rilievo castello, Il rilievo del castello sforzesco di Vigevano, Vigevano 1983
catalogo territoriale, Il catalogo territoriale di Vigevano, Milano 1986
Ferrante M. (a cura di), Frammenti del passato: Vigevano, castello sforzesco 24 maggio-15 giugno catalogo e mostra, Vigevano 1986
Vannacci Lunazzi G., Vigevano mese, Il museo archeologico di Vigevano, Vigevano 1987, 55-56 n. 7
Vigevano città, Vigevano città d'arte. Alla scoperta del territorio, Vigevano 1988
Barni G., Vigevano mese, Il civico museo archeologico di Vigevano. Sintetico tracciato del suo inquieto percorso dall'origine a oggi, Vigevano 1988, 12-13
museo archeologico, Museo archeologico nazionale della Lomellina. Castello di Vigevano, sala I sepolture celtiche e romane, Milano 1988
palazzo corte, Un palazzo per una corte. Il castello di Vigevano: una lettura storico-artistica, Vigevano 1991
cuore antico, Il cuore antico di Vigevano: il castello, la piazza, il tempio in Viglevanum. Miscellanea di studi storico-artistici, Vigevano 1992
Chittolini G., Metamorfosi di un borgo: Vigevano in età visconteo-sforzesca in Scritti di G. Andenna, Milano 1992
Cantella M., Virtù private e vizi pubblici, il caso dei musei civici in Il museo ritrovato. Artisti e collezioni nella Pinacoteca Civica. Catalogo della mostra, Vigevano 1997
Vecchi L., Pavia economica, A spasso tra i reperti della Lomellina al Museo Archeologico Nazionale di Vigevano, Pavia 1998, n. 4
Fonti e Documenti
tesi di laurea: Politecnico di Milano, Crivelli P./ Galbusera M./ Macchi G. "Progetto di un museo della cultura sforzesca e viscontea nella rocca vecchia di Vigevano"
tesi di laurea:Politecnico di Milano, Croce S./ Garletti G./ Mascheroni L./ Tagliabue M. "Castello di Vigevano: vicende storiche, analisi del degrado, proposte di conservazione e di riuso"
tesi di laurea: Politecnico di Milano, Ghezzi P./ Mora F./ Zorzoli L. "Il castello di Vigevano dalla diagnostica al progetto di conservazione e riuso"
Credits
Compilazione: Marino, Nadia (2001); Perani, Germana (2001); Vergani, Cristina (2001)
Aggiornamento: Ribaudo, Robert (2009)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/PV110-00025/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).