Compreso in: Cascina S. Damiano - complesso, Valle Salimbene (PV)
‹ precedente | 3 di 3 | successivo ›
Oratorio di S. Damiano
Valle Salimbene (PV)
Indirizzo: Strada Statale 234 (Nel centro abitato, integrato con altri edifici) - Valle Salimbene (PV)
Tipologia generale: architettura religiosa e rituale
Tipologia specifica: oratorio
Configurazione strutturale: Il piccolo oratorio costituisce il lato nord del fabbricato principale a corte chiusa che si affaccia sulla strada per Belgioioso. E' edificato su una sorta di rialzo, con una scala d'accesso di sette gradini in beola, per isolarlo dal passaggio della vicina roggia. E' ad aula unica rettangolare, terminante con un'abside semicircolare in mattoni; oggi è inglobata all'interno di un corpo a due piani addossato alla chiesa. La struttura portante è costituita da muratura di mattoni, copertura con orditura in legno e manto di coppi. L'interno è diviso in tre campate: quadrata la centrale (a vela), rettangolari quelle a ovest e a est (a botte). La facciata è a capanna, suddivisa da 4 lesene; al centro il portale ad arco. A destra della facciata è addossato il piccolo campanile in muratura.
Uso attuale: intero bene: chiesa
Uso storico: intero bene: chiesa
Condizione giuridica: proprietà privata
Riferimenti bibliografici
Perversi D., Storia della mia parrocchia e de' suoi luoghi principali, Pavia 1927
Bruché M., Bollettino Storico Pavese, Documenti per la storia dei Gerosolimitani a Pavia, Pavia 1940
Spini M., Annali di Storia Pavese, L'oratorio di San Damiano presso Valle Salimbene (Pavia), Pavia 1999
Tozzi P., Storia di Pavia, Il territorio di Ticinum romana, Pavia 1984
Minasi L./ Piacentini M., La chiesa dei Cavalieri di Malta, Pavia 2006
Credits
Compilazione: Marino, Nadia (2007)
Aggiornamento: Marino, Nadia (2008)
Fotografie: Marino, Nadia
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/PV240-00577/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).