Scuola Maggiore dei Laici (ex) - complesso
Ponte in Valtellina (SO)
Indirizzo: Piazza Bernardino Luini, 11 A,12(P),13,14,15 (Nel centro abitato, distinguibile dal contesto) - Ponte in Valtellina (SO)
Tipologia generale: architettura per la residenza, il terziario e i servizi
Tipologia specifica: palazzo
Configurazione strutturale: Il complesso architettonico รจ costituito dal corpo principale del palazzo, posto a nord della chiesa parrocchiale, con pianta a L su due livelli principali e con cortile porticato sul lato nord. Al palazzo, verso ovest, si addossa perpendicolarmente l'edificio della casa parrocchiale; mentre a est dello stesso, oltre il passaggio coperto, si trova l'ingresso all'Oratorio di S. Filippo.
Epoca di costruzione: fine sec. XV
Autori: Stella Fermo da Caravaggio, decorazione
Comprende
Uso attuale: casa parrocchiale: abitazione; oratorio: cappella; palazzo corpo principale p. 1: teatro; palazzo corpo trasversale: museo
Uso storico: intero bene: congregazione della Scuola Maggiore dei Laici; oratorio: confraternita del SS. Sacramento; palazzo: confraternita di S. Marta
Condizione giuridica: detenzione mista pubblica/ecclesiastica
Riferimenti bibliografici
Cenni storici, Cenni storici su Ponte nella ricorrenza delle feste centenarie di San Maurizio, Como 1901
paese nome, Un paese di nome Ponte : piccola guida del comune di Ponte in Valtellina, Ponte in Valtellina 1983
Corbellini A., La chiesa della Madonna di Campagna, Indagini su sei secoli di storia, Sondrio 1993
Gianasso M., Guida turistica della provincia di Sondrio, Sondrio 2000, p. 255
Corbellini A., Archivio Storico della diocesi di Como, Il museo parrocchiale di Ponte in Valtellina, Como 2001
Credits
Compilazione: Marino, Nadia (2005); Vergani, Cristina (2005)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/SO240-00009/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).