Nella cappella, costruita per la famiglia Bonacossa, molto conosciuta a Brunate e oggi proprietaria della Villa Pirotta, Giovanni Muzio riafferma il suo interesse per la tradizione lombarda, con l'uso di formelle in pietra a formare fasce orizzontali di due tonalità, bianco e grigio. La pianta rettangolare termina in una piccola abside, l'ingresso a tutta altezza conclude con un arco a tutto tondo la geometria delle facciate, illuminate lateralmente da una sequenza di piccole finestre disposte simmetricamente, in modo da mettere in relazione l'interno della cappella con il giardino esterno.

La famiglia Bonacossa commissionò nel 1953 a Giovanni Muzio la cappella per la sepoltura di Alberto Bonacossa a Brunate - Originario di Vigevano. Il conte Bonacossa è ricordato soprattutto per le sue cariche nel mondo sportivo, fu anche membro del Comitato Olimpico e promotore della costruzione del palazzo del ghiaccio a Milano. Durante la guerra si era ritirato a Brunate, paese a cui rimase sempre affettivamente legato.

Credits

Compilatore: Premoli, Fulvia (2014); Servi, Maria Beatrice (2014)
Responsabile scientifico testi: Boriani, Maurizio