Palazzo di Giustizia
Brescia (BS)
Indirizzo: Via L. Gambara 40 - Brescia (BS) (vedi mappa)
Tipologia: architettura per la residenza, il terziario e i servizi; tribunale
Caratteri costruttivi:
- strutture: cemento armato
- facciata: basamento rivestito in marmo Botticino; mattoni faccia a vista e coronamento in cemento tinteggiato in colore bianco
- coperture: piana
- serramenti: in metallo
Cronologia:
- progettazione: 1984 - 1988
- esecuzione: 1999 - 2004
- data di riferimento: 1984 - 2004
Committenza: Servizi Tecnici S.p.A Roma; Comune di Brescia
Autori:
- progetto (capogruppo): Valle Gino
- progetto: Ricci Menichetti Piera; Valle Pietro; Franceschinis Gianpietro
- progetto (collaborazione): Carnelutti Marco; De Cillia Adelchi; Mauro Carlo; Turco Paolo; Vidale Walter; Zizzutto Nelson; Zizzutto Robert; Henning Roland
Uso: palazzo di giustizia
Condizione giuridica: proprietà Stato
Descrizione
L'edificio del Palazzo di Giustizia è costruito su un'area profonda 42 metri e lunga 350, sul limite della ferrovia. Sul lotto urbano è stata costruita una "Cittadella della giustizia", cioè un complesso di edifici correlati con caratteristiche funzionali diverse tra loro: uffici, camere di consiglio, aule di udienza. Gli uffici si organizzano in tre parti distinte: al centro, vi è l'emiciclo con gli uffici della Corte d'Appello e della Procura Generale che delimita una piazza d'ingesso; ad est, vi è un pettine di tre blocchi trasversali addossati ad un altro muro che ospita gli uffici della Pretura, della Procura della Repubblica e degli Uffici Giudiziari; ad ovest, si estende il corpo lineare del Tribunale con le due grandi aule d'Assise. L'edificio ha un basamento rivestito in marmo Botticino che si innalza verso la ferrovia; la parte centrale è in mattoni a vista, mentre il coronamento è in cemento tinteggiato in colore bianco.
Notizie storiche
L'impianto progettuale era stato pensato per la costruzione in un altro lotto, la zona dell'ex macello, costruito nel 1875 e non distante dall'area attuale. Lo spostamento, dovuto alle proteste di molte associazioni e all'intervento della Soprintendenza, non ha modificato integralmente l'idea iniziale ma ha piuttosto comportato un capovolgimento planimetrico con un'approfondita rielaborazione del progetto.
Fonti archivistiche
Archivio Valle Architetti Associati - sito vedi »
Bibliografia
Ventura P., Itinerari di Brescia Moderna, Firenze 1992, p. 312
Costruire in laterizio, Nuovo Palazzo di Giustizia, Brescia - 1984-2004, Milano 2006, n. 114, pp. 14-19
Credits
Compilatore: Premoli, Fulvia (2014); Servi, Maria Beatrice (2014)
Responsabile scientifico testi: Boriani, Maurizio