La nuova destinazione del complesso un tempo a destinazione rurale, oggi un agriturismo, mantiene il carattere originario del contesto oggetto di trasformazione, pure se con importanti aggiunte, moderne eppure fortemente compatibili con le preesistenze per materiali, volumi, tecniche costruttive. Alcuni elementi sono stati demoliti e ricostruiti, ed è stato aggiunto un nuovo corpo, con un piano interrato a cantina. La contemporaneità del progetto si basa anche sulla sostenibilità: riduzione dei consumi energetici, forte isolamento dell'involucro, naturalità dei materiali utilizzati; pannelli fotovoltaici, pompa di calore geotermica.

Si tratta del recupero di un piccolo nucleo abbandonato di abitazioni e luoghi di lavoro allineati lungo una roggia presso l'antico mulino, i depositi, il forno, ad Ardenno, all'imbocco della Val Masino. La ristrutturazione ha avuto un riconoscimento dalla Camera di Commercio di Sondrio per la sua valenza nell'ambito del turismo sostenibile. Nora Fumagalli (1958) fino dagli esordi professionali rivolge il proprio interesse alla "dimensione individuale dell'architettura, alla scala della persona, al rapporto tra l'uomo ed il suo ambiente, anche nell'ambito di una collaborazione con Attilio Marcolli, teorico della percezione visiva e del colore. La riflessione professionale è rivolta agli elementi critici della modernità: artificialità e naturalità, modernità e tessuto storico, conservazione e modificazione, mentre fino dagli anni '70 il parallelo interesse per le tematiche ambientali si è sviluppato sino alla attiva partecipazione ad un progetto di azioni per lo sviluppo sostenibile del territorio in cui vive e lavora come libero professionista." [http://www.norafumagalli.it/]

Credits

Compilatore: Premoli, Fulvia (2014); Servi, Maria Beatrice (2014)
Responsabile scientifico testi: Boriani, Maurizio