Nel progetto per i nuovi spazi pubblici del piccolo Comune medievale di Montagna in Valtellina gli architetti sono riusciti ad interpretare la complessa orografia e le tradizioni del contesto, confrontandosi con un progetto precedente, sospeso, che aveva lasciato un impressionante scavo nella piazza. La nuova piazza valorizza i collegamenti e i percorsi tra i dislivelli naturali del fronte terrazzato e i luoghi di attrazione, garantendone al tempo stesso una visione simultanea e una fruizione unitaria. Il ridisegno funzionale e spaziale che ne consegue migliora la fruizione dei complessi ecclesiastici, con la gradinata urbana che connette alla strada storica superiore, valorizzando la quinta di case storiche disposte a semicerchio. A nord, la realizzazione della nuova aula civica e della sottostante autorimessa comunale inserisce uno snodo che permette la connessione verticale e porta agli spazi superiori e alla nuova area di verde pubblico. L'intervento, che usa colori e materiali tratti dal territorio montano con una successione di piani lapidei inclinati, è riuscito a migliorare la fruizione degli spazi e quindi la qualità della vita dei cittadini.

Il progetto si attesta nel centro storico di Montagna in Valtellina, nella piazza compresa tra due chiese del XV e del XVIII e il palazzo comunale. Progetto vincitore del concorso di progettazione per la nuova piazza comunale del comune di Montagna in Valtellina (So), 2000. Menzione d'Onore - Spazi e Infrastrutture Pubbliche, Medaglia d'Oro all'Architettura Italiana, 2009.

Credits

Compilatore: Premoli, Fulvia (2014); Servi, Maria Beatrice (2014)
Responsabile scientifico testi: Boriani, Maurizio