Il nuovo edificio che ospita l'Istituto Fossati per l'Istruzione professionale IPSIA è stato trasferito dalla sede storica in via Tonale. E' collocato nel cuore del campus, costituendo la spina dorsale di riferimento lungo un nuovo asse pedonale centrale sul quale, come prevedeva il progetto vincitore del concorso, potranno in futuro svilupparsi nuovi spazi e strutture di aggregazione. Obiettivo del progetto è quindi sia la costruzione della nuova sede scolastica per 350 studenti, sia la ricucitura dell'area in modo da risolvere i collegamenti tra gli edifici esistenti e le aree attrezzate e le strutture collettive a servizio delle scuole. L'edificio sfrutta i dislivelli naturali esistenti, in declivio da nord a sud, articolandosi in tre semplici corpi di fabbrica su due e tre livelli che, insieme, formano un organismo aperto, la cui "pianta estesa" privilegia il rapporto tra spazi interni ed esterni a uso collettivo, dando all'edificio una connotazione urbana. L'attenzione al luogo, la sobrietà delle forme che richiama il razionalismo lariano, lo studio di dettagli raffinati ma essenziali, il controllo dei costi di appalto e il rispetto dei tempi di costruzione sono gli elementi rilevanti di questa realizzazione.

Nel 2002 l'amministrazione provinciale di Sondrio ha bandito un concorso di progettazione in due fasi per la riqualificazione del Campus di Sondrio, in via Tonale, dove hanno già sede cinque istituti professionali. Il nuovo edificio dell'Istituto Fossati è stato quindi il primo passo del più ambizioso progetto provinciale. Il progetto ha ricevuto il premio Dedalo Minosse 2006 e il premio ALA Assoarchitetti 2006 under 40.

Credits

Compilatore: Premoli, Fulvia (2014); Servi, Maria Beatrice (2014)
Responsabile scientifico testi: Boriani, Maurizio