Casa A. Bertacchi
Como (CO)
Indirizzo: Via A. Giacosa 8 - Monteolimpino, Como (CO) (vedi mappa)
Tipologia: architettura per la residenza, il terziario e i servizi; villa
Caratteri costruttivi:
- strutture: a telaio in cemento armato
- facciata: intonaco bianco
- coperture: inclinate, con manto bituminoso
- serramenti: in legno
Cronologia:
- esecuzione: 1952
- restauro: 1986
- data di riferimento: 1952
- progettazione: 1952
Autori:
- progetto: Parisi Ico (Domenico); Aiani Luisa
Uso: abitazione
Condizione giuridica: proprietà privata
Descrizione
La villa unifamiliare Bertacchi è il primo edificio realizzato da Ico Parisi all'interno di un piccolo piano di lottizzazione residenziale, in uno dei quartieri di Monteolimpino a Como, piano che comprende altre tre ville contigue. L'edificio, a due piani, è formato da un prisma allungato a cui sono giustapposti un corpo rettangolare sul retro e una controfacciata sul fronte, che segue l'inclinazione del volume retrostante. L'edificio, visibile dalla strada, è circondato da un piccolo giardino, e ha un andamento a cuneo, con il lato minore ad un solo piano fuori terra, rivolto verso strada, che prosegue verso l'interno del lotto con un'inclinazione che permette di raggiungere i due piani. La controfacciata costituisce una sorta di quinta che crea un porticato al piano terreno e il parapetto del balcone al piano superiore. L'edificio è completamente rivestito in intonaco bianco, solo sul retro emerge un setto murario rivestito in lastre di pietra, a sostegno di una stretta pensilina in muratura.
Notizie storiche
Dal 1951 al 1955 Ico Parisi costruisce, in uno dei quartieri residenziali della frazione di Monteolimpino sopra Como, cinque abitazioni monofamiliari, di cui quattro - Casa Bertacchi, Casa Bini, Casa Bolgiana e Casa Zucchi - all'interno dello stesso lotto. Le quattro ville, pure se diverse nell'impostazione planimetrica e nella volumetria, presentano tratti comuni riconducibili ad una ricerca formale che privilegia l'articolazione delle piante e delle facciate mediante l'utilizzo di linee diagonali ed effetti fortemente chiaroscurali, ottenuti con l'aggetto di volumi. Anche il trattamento delle facciate intonacate di bianco, interrotte da pochi elementi in pietra, è unico per le tre costruzioni. Parisi è ancora all'inizio della sua carriera, ma ha già alle spalle la costruzione di alcune importanti ville nel comasco: anche in queste quattro costruzioni propone una rivisitazione del razionalismo lariano, imprimendogli un maggiore dinamismo mediante piani aggettanti, rotazioni e tagli in diagonale delle superfici. Di particolare interesse è la compresenza sullo stesso lotto di quattro ville suburbane, progettate dal medesimo architetto, che costituiscono una sorta di isolato post-razionalista all'interno di un quartiere dignitoso ma privo di elementi architettonici di pregio.
Documentazione allegata
- Fotografia Ico Parisi, 1950-1955. Negativo b/n. (Fondo Ico e Luisa Parisi)
- Fotografia Ico Parisi, 1950-1955. Negativo b/n. (Fondo Ico e Luisa Parisi)
- Fotografia Ico Parisi, 1950-1955. Negativo b/n. (Fondo Ico e Luisa Parisi)
- Fotografia Ico Parisi, 1950-1955. Negativo b/n. (Fondo Ico e Luisa Parisi)
- Fotografia Ico Parisi, 1950-1955. Negativo b/n. (Fondo Ico e Luisa Parisi)
Fonti archivistiche
Fondo Ico e Luisa Parisi. Pinacoteca Civica di Palazzo Volpi, Como - scheda fondo vedi »
Bibliografia
Domus, Le facciate sovrapposte, Milano 1954, n. 299, p. 21
Casa e Giardino, Incontro con Ico Parisi, Milano 1988, n. 178
Gualdoni F. (a cura di), Ico Parisi: & architetture. Catalogo mostra 5 luglio-2 settembre 1990, Modena, Bologna 1990, p. 62
Credits
Compilatore: Servi, Maria Beatrice (2015)
Responsabile scientifico testi: Boriani, Maurizio