Villa Antonelli
Carate Urio (CO)
Indirizzo: Via Regina 92 - Carate Urio (CO) (vedi mappa)
Tipologia: architettura per la residenza, il terziario e i servizi; villa
Caratteri costruttivi:
- strutture: a telaio in cemento armato
- facciata: in origine tesserine in ceramica bianca, attualmente intonaco
- coperture: piana, con manto bituminoso
- serramenti: in legno laccati in bianco
Cronologia:
- completamento: 1959
- data di riferimento: 1959
Autori:
- progetto: Zuccoli Luigi
Uso: abitazione
Condizione giuridica: proprietà privata
Descrizione
La villa, di dimensioni modeste, si affaccia direttamente sul lago nel comune di Carate Urio, poco distante dalla chiesa parrocchiale e adiacente ad un edificio eclettico, entrambi ottocenteschi. La struttura è a telaio in cemento armato, con travi a sbalzo che costituiscono le mensole di sostegno per il volume soprastante a due piani, a sbalzo sul lago e forato da grandi finestre panoramiche e da un terrazzino che svolta ad angolo. Al di sotto del volume aggettante si crea uno spazio libero che ospita un piccolo "dehors" attrezzato. Verso strada le aperture si rarefanno, fino alla facciata d'ingresso caratterizzata dai tagli delle due fasce vetrate, perpendicolari tra loro, che si congiungono in asse con il portoncino. Il tetto è piano, leggermente sopraelevato da quattro pilastrini, con funzioni di ventilazione e di "stacco" chiaroscurale rispetto alle facciate. Originariamente queste erano rivestite con tesserine in ceramica bianca, poi rimosse. Sul lato verso strada le finestre hanno l'architrave decorato con piastrelle in ceramica blu, mentre la facciata nord è completamente cieca.
Notizie storiche
Luigi Zuccoli, collaboratore nello studio di Giuseppe Terragni negli anni antecedenti la seconda guerra mondiale, si distinse anche per la sua azione politica all'interno della Resistenza. Grande estimatore e amico di Terragni, collaborò nella realizzazione di alcuni suoi progetti, in particolare nella casa Giuliani-Frigerio, di cui seguì la direzione lavori dopo la partenza per il fronte di Terragni. Alla fine degli anni '30 iniziò un sodalizio professionale con il pittore Mario Radice, con cui realizzò alcuni negozi e tombe monumentali. Nel dopoguerra Zuccoli curò il restauro delle facciate del "Novocomun" (sempre di Terragni) e realizzò alcune ville nel comasco, di cui la più famosa è Villa Zucchi, del 1949, sul lungolago di Como. Il piccolo edificio che sorge sulla sponda ovest del lago, nel comune di Carate Urio, pur nelle dimensioni contenute riesce ad esprimere in maniera compiuta il linguaggio architettonico di Zuccoli, sempre fedele al razionalismo di stampo lariano.
Bibliografia
Fasola R., AL - Mensile d'informazione degli architetti lombardi, Como - Il percorso razionalista residenziale, Milano 2010, n. 6, p. 18
Credits
Compilatore: Servi, Maria Beatrice (2015)
Responsabile scientifico testi: Boriani, Maurizio