L'edificio accoglie gli spazi per l'attività della committenza - un'azienda florovivaistica - e le due abitazioni per i proprietari. L'edificio, di dimensioni contenute, è ubicato su un ripiano naturale a ridosso del vivaio di proprietà, godendo un'ampia veduta verso la valle della Brianza lecchese. A pianta rettangolare, su due livelli, è caratterizzato da una grande copertura a volta con struttura metallica a vista. I due volumi sottostanti, adibiti a residenza, sono rivestiti da Lecablocco di colore ocra e poggiano su un basamento in cemento che ospita l'attività produttiva. Posto in una zona di alto valore paesaggistico, l'edificio riesce a integrarsi felicemente nella natura, utilizzando con misura un linguaggio high-tech.

Franco Gerosa si laurea in ingegneria civile al Politecnico di Milano e successivamente anche in architettura, sempre al Politecnico. Dal 1980 è titolare di uno studio professionale che opera nei campi della progettazione e direzione lavori di opere pubbliche e in particolare di edifici scolastici, di edifici civili ed industriali e della redazione di piani urbanistici con particolare attenzione ai temi della tutela e della salvaguardia del territorio. La casa progettata per un florovivaista di Inverigo è risultata vincitrice nell'edizione del 1999 del Premio di Architettura Maestri Comacini di Como.

Credits

Compilatore: Servi, Maria Beatrice (2015)
Responsabile scientifico testi: Boriani, Maurizio